Playtech, 317 milioni di euro di utili nonostante la guerra in Ucraina

Playtech, società estone (con sede centrale a Douglas, nell'Isola di Man) sviluppatrice di software per il gioco d'azzardo, riporta un balzo del 25 percento degli utili 2021 rispetto all'anno precedente. L'azienda, nella comunicazione annuale rilasciata giovedì 24 marzo, dichiara di aver superato le sue aspettative per l'anno 2021, ma segnala anche che potrebbe dover cancellare alcune attività in Ucraina.

La società, quotata a Londra, ha anche detto di essere ancora in trattative con un gruppo di investitori per una potenziale proposta di acquisizione dopo che gli azionisti hanno respinto un'offerta di 2,1 miliardi di sterline (2,84 miliardi di dollari) dall'australiana Aristocrat Leisure (ALL). AX) il mese scorso.

"Il quadro macroeconomico è ovviamente incerto, ma abbiamo iniziato il 2022 con forza", dichiara l'amministratore delegato Mor Weizer, mentre l'azienda cerca di ridurre al minimo i danni alla sua attività dalla crisi in Ucraina, dove impiega oltre 700 dipendenti.

Gli analisti di Peel Hunt hanno affermato che i risultati annuali di Playtech sono stati migliori del previsto, ma sono rimasti cauti sul futuro, sia per il potenziale impatto del conflitto in Ucraina che per i cambiamenti normativi in programma nel Regno Unito.

La società intanto, per il 2021, registra un utile core rettificato di 317,1 milioni di euro (348,14 milioni di dollari) rispetto ai 253,6 milioni di euro del 2020. Un risultato che ha portato le azioni Playtech [Ptec (Lon)] a un aumento del 2,3 percento: attualmente valgono circa 620 Gbx (penny sterlina) contro i circa 400 di fine 2020.