skin

Prevenzione del gioco eccessivo e minorile, i piani della Francia

10 aprile 2024 - 12:58

L'obiettivo del regolatore del gioco francese - l'Autorité nationale des jeux – è la riduzione della quota di giocatori eccessivi che deve proseguire per tutti gli operatori del gioco. Ecco le linee guida proposte.

Scritto da Redazione
anjlogo.jpg

Il Collegio del regolatore del gioco francese - l' Autorité nationale des jeux - ha esaminato i piani d'azione “Prevenzione del gioco d'azzardo eccessivo o patologico e del gioco d'azzardo dei minori” presentati da tutti gli operatori del gioco del Paese: operatori del gioco online e autorizzati esclusivi, 203 casinò e 7 club di gioco oltre a quelli dei 235 ippodromi . In questa occasione, l'Anj ha ricordato che la riduzione della quota di giocatori eccessivi dovrebbe essere una priorità per tutte le parti interessate. Ha inoltre respinto i piani d'azione di due casinò e di un circolo di gioco parigino.

Dall'ordinanza del 2 ottobre 2019 che riforma la regolamentazione del gioco d'azzardo e dei giochi d'azzardo, che mira a rafforzare il livello di protezione dei giocatori, gli operatori del gioco d'azzardo devono presentare ogni anno all'approvazione dell'Anj il loro piano d'azione per prevenire il gioco d'azzardo eccessivo e quello dei minorenni. Questo obbligo costituisce un'occasione per un dialogo regolare tra il regolatore e gli operatori e per l'Anj per formulare prescrizioni.



PIANI D'AZIONE PER GLI OPERATORI AUTORIZZATI E MONOPOLISTICI - Al termine di questo 4° esercizio, l’osservazione complessiva è che la strategia di gestione della regolamentazione per obiettivi assegnati agli operatori correlata ad una politica di supporto alla compliance è redditizia e produce risultati osservabili: ​progressi significativi per l'intero mercato dal punto di vista della prevenzione del gioco eccessivo: azioni di sensibilizzazione (“Gaming dashboard”, messaggi normativi di “feedback”); un incremento degli standard di protezione in termini di identificazione e supporto per i giocatori eccessivi online che ha comportato un aumento del numero di giocatori segnalati individuati e assistiti grazie all'evoluzione dei dispositivi di rilevamento. La maggior parte degli operatori ha attuato misure di sostegno più individualizzate. La maggior parte esclude i giocatori identificati come più a rischio dai premi commerciali.
Per quanto riguarda la tutela dei minori, l'intero mercato presenta un logo standardizzato messo a disposizione dall'Anj. ​Alcuni operatori online hanno intrapreso azioni per prevenire tentativi di eludere il divieto di gioco applicato ai minori.
Nonostante i progressi sostanziali compiuti dagli operatori di gioco negli ultimi tre anni, il gioco d'azzardo problematico occupa ancora un posto troppo grande nel mercato del gioco d'azzardo. Ecco perché, nel suo piano strategico 2024-2026, l’Anj ha posto al centro della sua azione la riduzione del gioco d’azzardo eccessivo e dei danni sociali che provoca, nonché la tutela dei minori. In linea con questo obiettivo centrale, nel 2024 gli operatori dovranno spingersi oltre per identificare un numero di giocatori eccessivi coerente con le dimensioni del loro pool di giocatori e con gli studi di prevalenza. Dovranno inoltre dimostrare risultati operativi e misurabili che possano essere verificati mediante operazioni di controllo.

Pertanto è necessario attuare le seguenti azioni: individuare e intervenire il prima possibile e diversificare le misure di sostegno adattandole ulteriormente al livello di rischi identificati (in particolare per i giovani di età compresa tra 18 e 24 anni o clienti Vip); applicare uno strumento di valutazione del rischio prima di commercializzare offerte di gioco e adottare misure ad hoc per limitare tali rischi (misure di prevenzione adeguate).
Per gli operatori Fdj e Pmu, per la loro attività in regime esclusivo, ciò includerà: rafforzare il sistema di controllo sui punti vendita per garantire il rispetto del divieto di vendita ai minori (numero di punti vendita controllati, regime sanzionatorio applicabile e rappresentatività dei punti vendita controllati); proporre all'Anj, entro il 30 marzo, un nuovo sistema robusto per identificare e sostenere i giocatori d'azzardo eccessivi o patologici nei punti vendita;
Infine, l'Anj ha espressamente ricordato agli operatori che, a causa del contesto del 2024 segnato dallo svolgimento di due grandi eventi sportivi (Euro 2024 di calcio e Giochi Olimpici di Parigi) e del rischio di intensificazione delle pratiche di gioco d'azzardo che esso comporta, dovranno esercitare una maggiore vigilanza per quanto riguarda la prevenzione del gioco d'azzardo tra i minori e del comportamento di gioco d'azzardo, in particolare tra le persone vulnerabili (in particolare tra i 18 e i 24 anni).


PIANI D'AZIONE PER CASINÒ E CLUB DI GIOCO - Nel 2023 il settore registra una dinamica dell’8 percento rispetto al 2022, con 2,7 miliardi di euro di fatturato. Questi risultati coprono tuttavia situazioni eterogenee, con il 74 percento dei casinò che ha riscontrato un livello Ggr superiore a quello del 2019. Il livello di attività dei 7 club di gioco parigini è aumentato dell'11 percento nel 2023, con un Ggr di 119 milioni di euro nel 2023. Il numero delle iscrizioni è in aumento con 31 milioni di iscrizioni nei casinò e 738.000 nei club di gioco.
L’esame delle valutazioni e dei piani d’azione è stato analizzato rispetto alla priorità fissata dall’Anj nel 2023, ovvero il rafforzamento dell’identificazione e del sostegno dei giocatori eccessivi, in particolare attraverso la formazione del personale.
L’Anj ha notato un’eterogeneità ancora più marcata nei livelli di conformità rispetto al 2023. Mentre alcuni gruppi o istituzioni stanno procedendo regolarmente con l’attuazione di progressi significativi, altri sono cambiati poco dal 2021.
La maggior parte dei piani d'azione sono stati approvati e l'Anj ha ribadito i requisiti per il 2023. I piani d'azione di due casinò e un club di gioco sono stati tuttavia respinti.
Per aiutare i casinò ad attuare l'obbligo di identificare e sostenere i giocatori d'azzardo eccessivi, l'Anj ha inviato a tutti gli stabilimenti una guida pratica con esempi di soluzioni concrete e strumenti di attuazione di questo obbligo, che possono adattare alla propria situazione.
 

I PIANI D'AZIONE DELLE SOCIETÀ IPPICHE COORDINATI DALLA FNCH (FEDERAZIONE NAZIONALE IPPICA) - La Federazione nazionale delle corse ippiche supervisiona 10 federazioni regionali e riunisce 235 società di corse (ippodromi) in Francia, Francia metropolitana e all'estero. La quota di partecipazione generata dalle società di corse ammonta allo 0,8 percento nel 2023, ovvero 6,9 milioni di euro.
I requisiti per il 2024 sono sostanzialmente identici a quelli dell’anno precedente, dato il loro basso tasso di attuazione e riguardano principalmente l’identificazione e il sostegno dei giocatori d’azzardo eccessivi, il che è molto insufficiente. Sforzi che si concentrano principalmente sul sistema informativo in pista.

 

 

Altri articoli su

Articoli correlati