Regno Unito, Governo sospende i piani per allentare le norme sulle slot

Battuta d'arresto per le nuove norme allo studio in Regno Unito, che avrebbero permesso agli Agc - Adult gaming center di installare più slot machine con puntate più alte.

Secondo quanto rende noto il quotidiano britannico The Guardian, i piani per liberalizzare le normative che regolano le sale gioco sarebbero stati accantonati, se non abbandonati del tutto, a causa delle preoccupazioni relative al trattamento riservato ai giocatori vulnerabili.

In una lettera visionata dalla testata, infatti, i funzionari del Dipartimento per la Cultura, i media e lo sport – che sovrintende il gioco con vincita in denaro - avrebbero affermato che il Governo "non introdurrà modifiche alla regola 80/20 quest'anno", in contrasto con quanto annunciato a maggio del 2024, promettendo di valutare un nuovo rapporto 50/50 o l'abbandono completo della regola 80/20.

In base alla normativa vigente, non più del 20 percento dei terminali nelle sale giochi e nei locali bingo può essere di categoria B3, una categoria di slot machine che consente puntate fino a 2 sterline, promettendo premi fino a 500 sterline.
Il restante 80 percento deve essere di categoria C o D, dove la puntata massima è di 1 sterlina e il jackpot più alto è di 100 sterline.

Tale regola secondo l'industria del gioco ne soffoca la crescita perché la maggior parte dei clienti non gioca alle slot machine con puntate più basse, il che significa che i negozi sprecano spazio e costi di elettricità.

La modifica della regola 80/20 faceva parte delle riforme promesse dal precedente Governo conservatore nell'ambito del “libro bianco” sul gioco d'azzardo nel 2023, che hanno represso gli operatori online ma sono state generalmente più favorevoli alle sedi commerciali.