Uk: il legislatore ritarda revisione del gioco e il calcio trova nuovi sponsor

Il ritardo nella rivelazione dei dettagli della nuova revisione del gioco d'azzardo nel Regno Unito sta consentendo ai club della Premier League di tirare una preziosa boccata di ossigeno, riuscendo a concludere nuovi accordi di sponsorizzazione con le società di gioco d'azzardo. Scongiurando così il rischio di veder sfumare i contratti milionari a cui erano ormai abituati i club, a causa delle annunciate restrizioni sulle sponsorship. Ma non è detto che ciò sia un bene, per il mondo del gaming e anche per l’ecosistema dello sport, visto che le limitazioni promesse dal regolatore derivano anche da un irrigidimento dell’opinione pubblica – e, di conseguenza, della politica – di fronte al proliferare di pubblicità del gaming e all’eccesso di sponsorship, che ora si rischia dunque di riavere con questo ulteriore ritardo. Non a caso, infatti, di questo “beneficio” per il mondo del calcio, ne scrive un quotidiano generalista come il quotidiano britannico Observer, puntando il dito contro questo effetto collaterale.

Come noto, infatti, è ampiamente previsto che la revisione delle leggi sul gioco d'azzardo reprimerà la pubblicità delle società di scommesse, in particolare sulle maglie dei giocatori della Premier League e della Football League, mentre la pubblicazione dei dettagli della revisione è stata posticipata, in attesa di veder nominato il successore del primo ministro Boris Johnson.
Nel frattempo, otto dei migliori club di calcio hanno già i loghi degli sponsor del gioco d'azzardo sulle loro maglie, mentre altri hanno sponsor citati sulle maniche o hanno concluso accordi per la pubblicità sui kit di allenamento e negli stadi.