L’obiettivo è ancora una volta quello di favorire un ambiente di gioco legale, combattendo qualsiasi tipo di manipolazione nelle competizioni e nelle scommesse sportive. Questo il motivo per cui il 6 marzo scorso si è riunita la sessione plenaria della Commissione nazionale per combattere la manipolazione delle competizioni sportive e la frode nelle scommesse (Confad), sotto la presidenza Mikel Arana Etxezarreta, direttore generale della regolamentazione del gioco (Dgoj).
Secondo quanto riporta l’ente regolatore iberico, tra i temi affrontati lo status di appartenenza al Global betting market information service (Sigma), di cui sono state affrontate le principali caratteristiche e il suo funzionamento come strumento per la rilevazione e l'analisi di possibili anomalie che potrebbero essere rilevanti.
Nella sessione plenaria è stato presentato anche il sito web della Confad e si è convenuto che i suoi membri, nei limiti delle loro possibilità, dessero la massima diffusione alla sua esistenza affinché potesse essere conosciuta dal grande pubblico. Con questo sito i cittadini avranno a disposizione informazioni relative alle funzioni, alla composizione e all'attività svolta dalla Confad, nonché alle normative più rilevanti legate al contrasto del fenomeno della manipolazione sportiva e delle frodi nelle scommesse.
Allo stesso modo, sul sito web, viene reso disponibile l'accesso al “portale avvisi”, un canale informativo sicuro attraverso il quale qualsiasi cittadino può fornire informazioni al servizio investigativo sul mercato globale delle scommesse quando ha sospetti di fatti legati alla manipolazione sportiva o collegati alle frodi nei mercati delle scommesse sportive.
Il portale avvisi è chiamato ad essere il mezzo attraverso il quale i cittadini possono fornire la propria collaborazione nel contrasto al fenomeno della corruzione sportiva e delle frodi nelle scommesse, contribuendo così attivamente alla continuazione dello sport, che è un'attività trasparente in cui regna una sana competitività.
Inoltre, in linea con le funzioni di prevenzione, sensibilizzazione ed educazione che rientrano nell'ambito di azione dei componenti della Confd, la Plenaria ha preso atto e si è impegnata a dare la massima diffusione possibile all'informativa della Dgoj in relazione alla divieto soggettivo stabilito dall'articolo 6 sulla regolamentazione dei giochi, in virtù del quale gli amministratori di enti sportivi, atleti, allenatori o gli altri partecipanti diretti, così come i giudici e gli arbitri, non possono piazzare scommesse relative alla loro attività sportiva.
In questo modo, al fine di garantire la pulizia delle scommesse, viene impedita la partecipazione di coloro che, per la loro attività, si trovano in una situazione privilegiata rispetto al resto dei partecipanti alle scommesse, oltre a poter influenzare il risultato...
Infine, i rappresentanti delle Federazioni reali spagnole di calcio e tennis, della Lega nazionale di calcio professionistico e dell'associazione di calciatori hanno presentato esempi di buone pratiche in relazione alla lotta alla manipolazione sportiva sviluppate nelle rispettive organizzazioni.