Entrerà in vigore fra il 1° gennaio e il 1º marzo 2023, a seconda dei capitoli, l'ordinanza sul gioco varata dal Governo della Svezia, della quale è appena scaduto il consueto stand still trimestrale in Commissione europea.
La nuova normativa interviene sul Gaming Act del 2018, con modifiche alle regole su limiti di perdita settimanali agli apparecchi – che non dovranno superare i 5mila Sek a settimana (l'equivalente di circa 470 euro) -, al trattamento dei dati dei giocatori – i titolari di una licenza o un'autorizzazione per il software per il gioco d'azzardo conserveranno i dati per tutto il tempo necessario affinché l'Autorità svedese per il gioco d'azzardo eserciti la sorveglianza – e al rafforzamento dei poteri del regolatore.
L'Autorità svedese per il gioco d'azzardo addebita una tassa ai titolari di una licenza o un'autorizzazione per il software per il gioco d'azzardo per la sorveglianza che esercita in conformità con la Legge sul gioco d'azzardo (2018:1138). La tassa viene calcolata in modo da coprire completamente i costi delle attività di sorveglianza; può emanare regolamenti sui documenti e sulle informazioni da presentare in combinazione con una richiesta di autorizzazione per la produzione, la fornitura, l'installazione o la modifica del software per il gioco d'azzardo o per modificare tale autorizzazione.
L'Autorità svedese per il gioco d'azzardo può emanare regolamenti sui documenti e sulle informazioni da presentare in combinazione con una richiesta di autorizzazione per la produzione, la fornitura, l'installazione o la modifica del software per il gioco d'azzardo o per modificare tale autorizzazione; le esenzioni dall'obbligo di fornire informazioni sul conto del giocatore e di registrazione, la modalità di esecuzione delle verifiche dell'identità dei giocatori, la gestione, da parte del titolare della licenza, dei conti dei giocatori e dei pagamenti.
Inoltre, l'Autorità può emanare regolamenti riguardanti: i requisiti tecnici e le procedure di cui al capitolo 16, § 1 della Legge sul gioco d'azzardo (2018:1138), la valutazione della conformità dei requisiti tecnici di cui al capitolo 16, § 3 della Legge sul gioco d'azzardo, l'esenzione dalla procedura di valutazione di cui al capitolo 16, § 3 della Legge sul gioco d'azzardo (in tal caso può stabilire quale procedura di valutazione va applicata), quali informazioni i titolari di una licenza comunicano all'Autorità svedese per il gioco d'azzardo ai fini della sorveglianza, da parte della stessa, della gestione dei giocatori e dei conti dei giocatori da parte del titolare della licenza, nonché le procedure di contrasto ai problemi di gioco d'azzardo eccessivo, le informazioni operative che i titolari di una licenza o un'autorizzazione forniscono all'Autorità svedese per il gioco d'azzardo per le attività di sorveglianza da parte della stessa e i formati dei messaggi di avvertimento di cui al capitolo 18, § 28 della Legge sul gioco d'azzardo (2018:1138).
Il mercato svedese dei giochi – si legge nelle motivazioni pubblicate sul sito della Commissione europea, “è stato nuovamente regolamentato il 1° gennaio 2019 quando è entrata in vigore la nuova legge sui giochi. La ri-regolamentazione è stata effettuata per riprendere il controllo del mercato dei giochi e per rafforzare la canalizzazione verso l'offerta di operatori responsabili, affidabili e verificabili. Si prevede che un maggiore controllo statale creerà condizioni più favorevoli per fornire un livello elevato di protezione dei consumatori. Il regolamento dell'ordinanza di modifica dell'ordinanza sui giochi sostiene l'applicazione di future modifiche alla legge sui giochi e specifica le nuove disposizioni della legge”.