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Svezia: sovraindebitamento, più tutele per i consumatori (pure di gioco)

08 novembre 2021 - 11:50

Spelinspektionen, il regolatore svedese del gioco, accoglie con favore decisione del Governo di avviare inchiesta su sovraindebitamento dei consumatori.

Scritto da Redazione

“Un registro nazionale del debito può essere un altro importante strumento per combattere il sovraindebitamento che colpisce molto duramente, non da ultimo tanti giovani. L'indagine valuterà ora attentamente la questione in cui, tra l'altro, devono essere considerati gli aspetti di integrità. Ma voglio essere molto chiaro: l'industria non può aspettare un registro dei debiti, le aziende devono assumersi le proprie responsabilità”.

Ad affermarlo è il ministro delle finanze della Svezia, Åsa Lindhagen, annunciando l'avvio da parte del Governo di un'inchiesta per esaminare il mercato del credito al consumo. L'indagine fornirà proposte di misure per ridurre i prestiti a rischio e contrastare l'eccessivo indebitamento tra i consumatori, e avrà ricadute anche sul settore del gioco.

 

Per questo motivo è stata molto ben accolta da Spelinspektionen, il regolatore svedese del gioco.
“È compito dell'Ispettorato svedese del gioco lavorare per un mercato del gioco sano e sicuro con una forte protezione dei consumatori. Abbiamo sottolineato in diverse occasioni che una delle misure più importanti per proteggere i consumatori dagli effetti negativi del gioco è una migliore valutazione del credito”, si legge in una nota diramata dal regolatore.
“In questo contesto, l'Ispettorato svedese dei giochi accoglie con favore la decisione del Governo di istituire un'inchiesta per esaminare più da vicino questi problemi. Vediamo che una migliore valutazione del credito in Svezia può essere di grande importanza per quei consumatori che rischiano di finire in sovraindebitamento e dipendenza a causa del gioco”.

L'inchiesta sarà portata avanti da Kathrin Flossing, presidente della Defense Intelligence Court ed ex direttrice del Riksdag.
Gli obiettivi sono: esaminare il mercato del credito al consumo e valutare la misura in cui esiste il rischio che ai consumatori venga offerto o concesso un credito che non hanno i mezzi finanziari per rimborsare e proporre le misure necessarie; valutare il tipo di prove che dovrebbero costituire la base del test di capacità di rimborso di un consumatore e, a meno che non vi siano forti ragioni contrarie, proporre un sistema di registri dei debiti, come un modo per un creditore di ottenere un quadro generale migliore dei debiti del consumatore; valutare quali misure potrebbero essere appropriate per offrire ai consumatori già sovraindebitati migliori condizioni per ripagare i propri debiti.

Parallelamente all'indagine, sono in corso i negoziati dell'Unione europea su una nuova direttiva sul credito al consumo. Sarà un compito importante per l'inchiesta tenere conto della nuova proposta di direttiva sul credito al consumo e dei negoziati in corso al riguardo.
 

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