Cozzoli (Sport e Salute): 'Con lo sport un contributo reale alla crescita del Paese'

Roma - “Sono felice di vedere quello che viene fatto per le persone e per la collettività attraverso il lavoro delle fondazioni e del terzo settore in favore dell’inclusione, che il grande tema del momento". Così Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute Spa, intervenuto oggi, 6 dicembre, a Roma, alla prima edizione del Csr Award. 

"Il termine inclusione non rappresenta una parola vuota", continua Cozzoli, "ma è la sintesi di quello che realtà come quelle delle associazioni, del volontariato sportivo, fanno ogni giorno. In Italia abbiamo questo grande patrimonio che è forse un unicum a livello internazionale e noi come Sport Salute, oltre ad essere grati e orgogliosi di queste attività, ne siamo promotori e sostenitori, perché crediamo nello sport per tutti e di tutti.

"Quello che stiamo facendo oggi", continua Cozzoli, "è cercare di fare il meglio possibile per portare lo sport in tutte le zone e situazioni di disagio che esistono nelle città dell’intero Paese, con progetti di inclusione che permettono di raggiungere i nostri quattro obiettivi: più praticanti, più sport in giro per l’Italia, più sport nelle scuole e più aggregazione attraverso lo sport”.

E aggiunge: “Due milioni di bambini nelle scuole primarie quest’anno saranno raggiunti dai nostri progetti. Già lo scorso anno ne abbiamo contati 1 milione e 700mila. Questo perché Sport Salute non è una società al servizio dello sport, ma per lo sport e per tutti. Attraverso lo sport possiamo dare un contributo reale alla crescita del paese ma soprattutto a beneficio dell’intera collettività”.