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Dureghello (Comunità ebraica): 'Presentiamo un gioco che è stimolo intellettuale'

18 maggio 2023 - 11:51

La presidente della comunità ebraica di Roma sottolinea l'incremento di curiosità dei ragazzi che hanno bisogno di stimoli che possono arrivare anche da un videogame.

Scritto da Carlo Cammarella
Menorah videogame Roma.png

Roma - "Presentiamo un gioco che si presenta non solo come un passatempo, ma come uno stimolo intellettuale che ci fa porre delle domande per costruire un’intelligenza". Così la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, alla presentazione di  "Menorah - The Game", il primo videogioco che racconta la storia della presenza ebraica a Roma.

L'iniziativa, presentata oggi, 18 maggio, a Roma al Museo ebraico alla presenza anche del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, è promossa dalla Fondazione Museo Ebraico per Roma, è una componente del "Progetto edutainment", che intende ripercorrere la storia ebraica attraverso il gioco, scoprendo antiche tradizioni, simboli e significati che si ritrovano nel percorso del Museo di Roma.

“Fa molto piacere", spiega Dureghello, "la presenza dei ragazzi qui, perché questo è un luogo di tradizione e trasmissione di storia e memoria della comunità ebraica. Da qui nasce la realizzazione del game, da questo luogo, grazie al prezioso lavoro della fondazione e della sua presidente. Molte scuole si rivolgono a noi per poter approfondire la loro conoscenza e c’è un gran lavoro degli insegnanti, delle istituzioni e delle famiglie, che ritengono questo percorso un passo fondamentale nella creazione di un cittadino".

"In questo percorso", confida, parlando del gioco appena svelato, "noi eravamo pessimisti, pensavamo che il Covid avesse interrotto la curiosità dei ragazzi, abbiamo invece riscontrato un incremento di curiosità, ricerca e domande dei ragazzi che hanno bisogno di stimoli. E oggi presentiamo un gioco che nella funzione tipica del gioco è anche uno stimolo intellettuale". La menorah originale (il candelabro a sette bracci che nell'antichità veniva accesa all'interno del Tempio di Gerusalemme, Ndr) la stiamo cercando da 2000 anni, nel gioco abbiamo provato chiederci dove sia esattamente, e io sono convinta che questi ragazzi saranno capaci di fare qualcosa di più. Ringrazio chi ha costruito questo “educament” (education entertainment), fornendoci di uno strumento per promuovere pace rispetto e dialogo".

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