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French tech Italy, focus su obiettivi e sfide nella sportech e nell’esport

27 maggio 2024 - 10:37

Domani, 28 maggio, nella sede dell'Ambasciata di Francia, a Palazzo Farnese a Roma, l'evento 'Incontri e sfide dell’e/SporTech', che presenterà le ultime novità in ambito di sport elettronici alla presenza di tanti esperti del settore.

Scritto da Dd
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Uno sguardo agli obiettivi e alle sfide nella sportech e nell’esport in un incontro con esperti di primo piano del settore.

Sarà questo e molto altro l’evento  “Incontri e sfide dell’e/SporTech”, organizzato da French Tech Italy domani, 28 maggio 2024, presso il Palazzo Farnese a Roma.

French Tech Italy, creata nel 2016 con il nome di French Tech Milan, è una delle prime community ufficiali della French Tech (oggi se ne contano 67, sparse in 52 Paesi), che ha per obiettivo di sostenere la strutturazione e la crescita dell’ecosistema francese delle startup, sia in Francia che a livello internazionale, rafforzando i loro legami con tutti gli attori dell’innovazione in Italia. In questo contesto, si inserisce l’impegno dell’Italia e della Francia per collaborare allo sviluppo strategico delle loro relazioni economiche, così come sancito anche dall’accordo bilaterale firmato il 26 novembre 2021 e noto come Trattato del Quirinale.

La French Tech, oltralpe, riunisce attorno a sé tutti gli stakeholders: oltre 25 000 startup, 5 000 business Angels, 100 VC e un network di community presenti nel mondo, fra cui quella di Roma. L’ecosistema francese delle startup è considerato oggi uno dei più importanti sulla scena internazionale, registrando di anno in anno numeri record. Con 32 unicorni all’attivo, 11,7 miliardi di euro investiti (+ 100 percento rispetto al 2020, 15 volte il valore registrato nel 2014) e con 15 mega round da oltre 100 milioni di euro (di cui 8 da oltre 250 milioni di euro), la French Tech guarda ora l’Italia come partner per un futuro sempre più tech. L’Italian Tech conta più di 40 000 imprese di cui 14 000 start-up innovative. Il 2021 è stato l’anno record in termini di ammontare investito e numero di deal chiusi. Gli investimenti hanno toccato 1.252 milioni di euro, superando così per la prima volta la soglia di 1 miliardo di euro. Il volume degli investimenti in Italia nel 2023 è stato di 930 milioni di dollari, con un calo del 61 percento rispetto al 2022 ma un aumento del 26 percento rispetto al 2020.

L’obiettivo dell'evento di quest'anno è quello di promuovere l’offerta francese e di creare ponti tra i due ecosistemi, in un contesto di grande fermento per i prossimi eventi sportivi di grande impatto che coinvolgeranno la Francia e l’Italia: partenza del Tour de France da Firenze, JO 2024 e Milano-Cortina 2026. La mobilitazione dello SporTech e dell’Esport promette un boom significativo del settore e rafforza il loro contributo all’economia francese, italiana ed europea.

Ecosistema fiorente, lo SporTech è un settore molto attraente per gli investitori, con oltre 30 Md€ di fondi raccolti tra il 2017 e il 2022 in tutto il mondo. Nonostante la competizione mondiale, la Francia è tra le prime 10 al mondo in termini di finanziamenti SporTech, con quasi 1 Md€ investiti tra il 2018 e il 2022. La presenza di oltre 42 aziende SporTech con un fatturato superiore a 1 M€ testimonia la crescente importanza della tecnologia nello sport e l’attrattività di questo settore per gli investitori in Francia.

In Italia, le nuove imprese innovative nel settore SporTech sono 50. Il 58 percento delle startup offre soluzioni incentrate sulle performance atletiche, circa 20 percento propone soluzioni per la fan experience e 18 percento per la gestione di eventi, mentre le altre startup sono dedicate all’ambito sport club (4 percento). L’attenzione verso questo mercato sta aumentando in Italia e il suo valore potrebbe raggiungere gli 1,5 Md€ già nel 2024.

In Francia, come in Italia, il settore dell’Esport sta vivendo una crescita molto forte. In Francia, si prevede che le vendite del settore raggiungeranno i 140 M€ entro il 2022. I ricavi dell’esport sono cresciuti in media del 55 percento all’anno tra il 2019 e il 2022, con un’ulteriore accelerazione nel 2022: +92 percento su base annua. Il settore impiega più di mille persone in Francia. In Italia, l’Esport coinvolge 14,2 M di persone, di cui 1,6 M seguono eventi dell’Esport più di una volta alla settimana. Il settore offre opportunità ai brand e alle finanze digitali: il 67 percento della fanbase italiana dell’Esport dichiara di avere una buona conoscenza dei fan token e degli Nft. 

Questo il programma dell'evento:

Introduzione - Martin Briens, ambasciatore di Francia in Italia; Paola Trecarichi, presidente di French Tech Italy; Clara Devouassoux, responsabile della divisione internazionale della Missione French Tech, Ministero dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità Digitale

Al via poi la prima parte dell’evento, dedicata al tema Sportech con Federico Smanio, Ceo di Wylab e program director dell’acceleratore WeSportUp a moderare gli incontri “L’asse Italia-Francia: un’opportunità per la sport innovation”, con David Lozano, founder e Ceo Fanprime di Collectif Sportech, Fulvio Matteoni, direttore relazioni istituzionali di Decathlon Italia e Valentina Righetti, Presidente e fondatrice di Your Personal Trainer e “Sfide e leve d’investimento nello SporTech”, con Carolina Chiappero, innovation manager di Juventus Football Club, Gian Luca Comandini, consulente per i diritti Nft e presidente del club Vesta Calcio, Mustafa Curlu, direttore digital sport & international di Bpifrance e Stefano De Amici, fondatore, Coo e Cpo di SportClubby.


Nella seconda parte, dedicata agli esport, il moderatore sarà Alessio Crisantemi, direttore GiocoNews/EsportsMag, che agevolerà lo svolgimento degli incontri su “Come contribuire alla nascita di un campione europeo di esport?”, con Dior Buranov, partnerships & sponsorships manager di Gentle Mates (in partnership with Alpine), Virginie Gringarten, Vp e associate general counsel di Ubisoft Entertainment, Thalita Malago, presidente di Iidea e Simone Mingoli, cofondatore e presidente di Dsyre, e “L'esport è l'anti-sport? Riflessione sui valori dell'esport”, con Giorgia Casciaroli, campionessa d’Europa Efootball, Thomas Gauthier, direttore operativo di Virtual Regatta, Désiré Koussawo, presidente di France Esports, Luca Pagano, cofondatore e presidente di Qlash Esports e Guillaume Vergnas, head of licensing, merchandising, esports & web3 di AlpineAlpine.

Segue il Keynote Speech di Isabelle Andrieu, cofondatrice, translated di Pi Campus e Pi School.

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