Ige 2024: cybersecurity, intelligenza artificiale e metaverso, rischi e opportunità

Roma -  “In molti parlano di intelligenza artificiale ma in verità non esiste una sola definizione e le modalità di interpretazione sono diverse. A livello emotivo abbiamo vari approcci, ci sono persone ottimiste che la vivono con ammirazione e altre che ne hanno paura; persone e professionisti diffidenti, specie coloro che indicano che nessuna intelligenza artificiale possa sostituire l’uomo; ci sono anche persone moderate che la considerano affascinante. C’è chi lo vede come passaggio inevitabile altri che ne hanno un’empatia e legame emotivo.”

Parole di Gerardo Costabile, Ceo di Deep Cyber, che in questo modo introduce il suo intervento all’Italian gaming expo & conference (Ige 2024) oggi, venerdì 19 aprile. Il tema è quello della cybersecurity nell’intelligenza artificiale e nel metaverso con rischi e opportunità annessi.

Costabile approfondisce l'argomento partendo da un accenno storico: “In passato abbiamo avuto tanti cambiamenti; se guardiamo la storia dell’uomo abbiamo visto grandi mutamenti epocali che hanno modificato anche la conformazione fisica dell’uomo; prima della scoperta del fuoco ad esempio avevamo un corpo diverso, perdevamo tempo per cacciare e ora abbiamo cambiato corpo per via delle nostre abitudini e tutto questo è avvenuto con la scrittura, in seguito con la nascita de pc. Secondo molti questo avverrà anche con l’intelligenza artificiale che cambierà la nostra vita molto profondamente soprattutto nel modo di vivere lavorare e socializzare.”

Quali sono i rischi della cybersecurity? Costabile spiega partendo dal metaverso: “Nel metaverso i rischi sono abbastanza tradizionali come gli attacchi che tendono a bloccare i servizi o il furto di identità. Quelli più di nicchia sono lo stalking il bullismo, la violenza personale e virtuale che comunque ha creato scenari illeciti denunciati alle autorità. Poi ci sono le truffe, la violazione della privacy eccetera.”

Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale i rischi invece sono i seguenti: “Può essere usata per attacchi, altri rischi emergenti sono legati alla privacy, al blocco alcuni servizi negli, ai nuovi attacchi visto che alcuni la utilizzano per sviluppare malware. Altro argomento è il filone importantissimo che riguarda il mondo della fake news, falsità dei video, di voice manipulation, clonazione della voce per fare in modo che alcune voci fanno delle operazioni in diversi casi di frode. L’ultimo che segnalo riguarda l’opacità degli algoritmi, non sappiamo come funzionano alcune cose e questo può essere un problema.”

“Nel settore del metaverso secondo alcuni l’intelligenza artificiale può aumentare dipendenza per un maggiore engagement ed è un tema da non sottovalutare visto che la perdita di controllo da parte degli stessi fornitori è un argomento sulla grande. Altri rischi riguardano la mancanza di trasparenza sulle regole. I modelli porteranno a un cambiamento del paradigma del settore del gaming, ma bisogna guardare tutto con un occhio internazionale, perché molte tecnologie vengono dall’estero e influiranno sul nostro paese.”

“L’ultimo messaggio – conclude Costabile - è che sicurezza, trasparenza ed etica, quando parliamo di metaverso e intelligenza artificiale sono argomenti da tenere in agenda dal primo giorno. Arrivare dopo potrebbe diventare un problema.”