Il retail sta continuando la sua trasformazione, con l'omnicanalità e l’integrazione tra fisico e digitale che rimangono cruciali per il successo, mentre emerge con forza che il fulcro di ogni intervento non è più soltanto il prodotto, ma la persona e la sua esperienza.
Sono alcuni dei temi evidenziati con forza dalla due giorni di Mapic Italy 2025. L'edizione di quest'anno, la nona, conferma il valore di piattaforma di business che ha saputo imporsi negli anni come punto di riferimento per il real estate commerciale italiano, e che chiude una nuova esperienza con numeri record: 2000 tra partecipanti e professionisti del settore, di cui oltre 700 retailer provenienti da 17 Paesi, si sono dati appuntamento al Superstudio Maxi di Milano, in un contesto di mercato in ripresa che attira forte interesse di brand e investitori.
“In un contesto macro-economico complesso e con numerose sfide", il commento di Francesco Pupillo, show director di Mapic Italy, "la domanda a cui rispondere è stata come generare crescita sostenibile in un settore in piena evoluzione. In tale contesto la crescita passa necessariamente attraverso la creazione di valore. Il valore percepito dai consumatori e dagli investitori è oggi l’elemento determinante delle decisioni dei player del mercato.”
Pupillo ha poi annunciato il trasferimento dell’evento per l’edizione 2026: “Nel 2026 Mapic Italy cambierà sede e si trasferirà a Rho Fiera Milano. Questa evoluzione risponde alla crescente domanda di partecipazione e ci permetterà di ampliare significativamente gli spazi espositivi, le aree networking e le opportunità di incontri B2B, confermando Mapic Italy come hub centrale per il mercato retail e immobiliare commerciale.”
Nel corso dell'evento si è parlato non solo di mercato immobiliare, ma anche molto di retail e leisure, evidenziandone le peculiarità del momento attuale.
Il retail si conferma un settore in profonda trasformazione. Come ha evidenziato Younicorn nell’indagine Retail Space, il settore gioca un ruolo sempre più centrale nel tessuto sociale delle nostre città: un tessuto connettivo vivo, che unisce i diversi tasselli dei luoghi in cui trascorriamo le nostre giornate, per lavoro, in famiglia o con gli amici.
L’omnicanalità e l’integrazione tra fisico e digitale rimangono cruciali per il successo dei retailer, influenzando le loro strategie di localizzazione. L’innovazione tecnologica sta accompagnando il settore retail in una nuova era, dove cambia la funzione dei negozi fisici sempre più hub strategici per la costruzione dell’identità dei brand. Altro elemento centrale nella trasformazione del settore è la crescente attenzione ai criteri di sostenibilità (Esg) che sta diventando un fattore sempre più determinante nelle decisioni di investimento.
Proprio la sostenibilità e il futuro del retail sono stati i temi oggetto di confronto nel panel "Sostenibilità e retail il futuro dell'industria è adesso", organizzato dal Cncc Italia, dove è emerso quanto lo sviluppo sostenibile e l’attenzione per l’impatto ambientale degli asset immobiliari non sia più un’opzione, ma una direzione concreta da percorrere. Si sono confrontati, tra gli altri, Francesco Soldi Esg committee president Cncc, Vilma Scarpino Ceo Bva Doxa, Elena Stoppioni presidente di Save the Planet APS e Sara Baroni founder di Oxigenio.
È emerso con forza che il fulcro di ogni intervento, in Italia come in Europa, non è più soltanto il prodotto, ma la persona e la sua esperienza. Superata l’“ubriacatura” della digitalizzazione, ormai data per scontata, si è tornati a ragionare su luoghi di vita capaci di instaurare un rapporto quotidiano con il territorio e la comunità locale.
Parallelamente è cambiata anche la natura dei progetti presentati: dal puro sviluppo di nuovi centri commerciali si è passati alla trasformazione di asset esistenti (con operazioni di estensione e redevelopment) e ad operazioni di rigenerazione di aree urbane con progetti ad uso misto costruiti intorno ai bisogni quotidiani dei cittadini.
Cbre ha presentato il Centro commerciale Messina con apertura prevista nel 2027 e sarà l’unica struttura moderna della zona per la spesa quotidiana e l’intrattenimento, con i migliori marchi nazionali e internazionali e offerta ristorativa. Un centro commerciale con orari di apertura prolungati, una novità dal forte impatto rispetto al commercio tradizionale presente a Messina.
Dopo la consegna alla Città di Bergamo, ChorusLife, lo smart district simbolo di innovazione, intrattenimento, sostenibilità e benessere, si prepara al grande evento di apertura in ottobre 2025 di tutti i suoi spazi, con la rinnovata galleria commerciale, gli spettacoli sold out dell’Arena, la vita di community nelle piazze e molto altro. 10mila mq di spazi commerciali per un bacino di utenza di 2,5 milioni di persone, a pochi minuti dal centro città.
Nhood Services Italy ha presentato il progetto di riqualificazione del Centro commerciale Rescaldina, mentre sono arrivate ancipazioni anche sulla rigenerata Piazza Loreto a Milano (inaugurazione prevista nel 2027), che vedrà trasformarsi un nodo storico del traffico cittadino in uno spazio pubblico accogliente, inclusivo, sostenibile, ricco di servizi e negozi.
Anand Remtolla, chief commercial officer di Nhood ha anche illustrato la genesi e i numeri di Merlata Bloom: avviato nel 2019 in un clima di grande incertezza, il progetto ha ridisegnato il tradizionale centro commerciale inserendo oltre 50 punti di ristorazione e 8mila mq di leisure, con più di un milione di ingressi a pagamento in appena un anno e mezzo e un cinema che ormai compete con i migliori d’Italia.
Corrado Di Paolo, general manager & partner di Svicom Agency ha anticipato Parma Promenade: 40mila mq di Gla, di cui 15mila riservati alle attività leisure, sia indoor che outdoor e 13 campi da padel, con un tasso di commercializzazione già al 90 percento e una domanda che supera nettamente l’offerta.
Di Savills il refurbishment di Bim, progetto di rigenerazione urbana nel cuore del quartiere milanese Bicocca, immerso in 6mila mq di polmone verde: previsti 4 building a destinazione uffici e il piano terra con destinazione retail. E il Campiglio Plaza, nel centro di Madonna di Campiglio, destinazione ambita per 11 nuove residenze d’élite che si sposano con il mondo retail, un mix pensato tra shopping e lusso.
In portfolio Investire Sgr e presentato da Colliers, Corso Vittorio Emanuele - Galleria Passarella è l’immobile che si affaccia direttamente su Corso Vittorio Emanuele II, la via mainstream più importante in Italia e una delle arterie commerciali più trafficate e riconoscibili a livello europeo, mentre Dils ha presentato Galleria Alberto Sordi, unica per storia, collocazione e caratteristiche fisiche. Grazie all’importante progetto di riqualificazione appena concluso, è ritornata a splendere ed essere una delle retail destination più rinomate della capitale.
Mapic Italy chiude già pronto a scrivere un nuovo capitolo di crescita con il trasferimento a Rho Fiera Milano. La decima edizione si svolgerà a Rho Fiera Milano il 27 e 28 maggio 2026.