Riordino gioco, Sessa (Snaitech): 'Necessario passo avanti per dare stabilità a questo mercato'
Il responsabile degli Affari istituzionali di Snaitech, nel suo intervento alla presentazione del tavolo comune con Agic e Fit, parla anche di reputazione finanziaria e di aumento del canone.
Scritto da Cc
Roma - "Bisogna essere ottimisti: è importante seguire insieme questo percorso che porta all’approvazione anche nel retail".
A dirlo è Michele Sessa, responsabile degli Affari istituzionali di Snaitech, nel corso della conferenza stampa congiunta tra Agic, realtà associativa composta dai quattro maggiori concessionari del gioco pubblico (Igt, Lottomatica, Sisal Italia e Snaitech) e Federazione italiana tabaccai, tenutasi oggi, 31 gennaio, a Roma.
Secondo Sessa è "necessario che questo Paese faccia un passo in avanti per la stabilità di un mercato così importante. Il governo ha pensato di iniziare la riforma partendo dall’online, ma ha stabilito anche linee guida per la riforma del retalil. Finito lo step sull’online sarà importante che venga seguita da parte di questo tavolo anche la riforma del retail, che rappresenta per noi fonte importante della raccolta. La riforma", spiega, "aumenta i requisiti di reputazione finanziaria di coloro che possono partecipare alla gare.
Ma occorre seguire con attenzione "le evoluzioni della norma generale che riguardano online e retail, perché sono importanti per aziende, investitori e per gli azionisti di queste aziende."
"Un altro punto su cui si potrebbe discutere e ragionare", continua, "è un aumento del canone: questo è un tema su cui non possiamo non essere d’accordo. Ma c'è un nuovo elemento importante: si va verso l’omnicanalità e i punti di ricarica spingeranno verso questa direzione. Nella nuova legislazione i punti di ricarica verranno regolati in maniera stringente, si potrà agevolare l’apertura del conto e saranno vietati i prelievi e pagamenti delle vincite. Crediamo che questa linea dell’online possa essere utile e rendere partecipe anche i soggetti legati al retail nella riforma. Seguiremo cosa succederà in parlamento, abbiamo chiesto audizioni e si possono auspicare sicuramente alcuni miglioramenti".