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Ippodromo Capannelle, Faticoni (Siag): 'Attesa per esiti del nuovo bando'

01 febbraio 2025 - 11:06

Il segretario del Siag, Roberto Faticoni, commenta le ultime esternazioni dell'assessore Onorato (Comune Roma) sull'ippodromo Capannelle, non risparmiando critiche.

Scritto da Redazione
 Roberto Faticoni, segretario del Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori

Roberto Faticoni, segretario del Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori

“Il Comune di Roma è dovuto tornare sui suoi passi e chiedere come lo scorso anno ad Hippogroup di rendersi disponibile per salvare 'baracca e burattini'. Perciò, restiamo allibiti nel leggere le dichiarazioni in cui l'assessore comunale Onorato parla di salvataggio dell'ippodromo per merito suo.”

Parte così l'invettiva lanciata da Roberto Faticoni, segretario del Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori, all'indirizzo dell'assessore allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, che pochi giorni fa ha annunciato il prosieguo delle attività all'ippodromo Capannelle anche nel 2025, grazie a un accordo con il gestore Hippogroup, con queste parole: ““Abbiamo salvato la stagione sportiva del trotto e del galoppo dell'ippodromo delle Capannelle, ma soprattutto abbiamo garantito la continuità occupazionale dei lavoratori. Il dipartimento capitolino Sport ha approvato la determina con la convenzione firmata da Hippogroup che assegna alla società la gestione temporanea dell'impianto, alle stesse condizioni precedenti, in attesa della conclusione del bando europeo pubblicato ad aprile 2024 per individuare il nuovo concessionario".

E Faticoni non si ferma qui: “In più ci sembra strano leggere che il Comune chieda al ministero di aumentare la sovvenzione per l'ippodromo di Capannelle, cosa che non gli compete”, aggiunge, riferendosi a quanto detto da Onorato lo scorso novembre: “Il ministero pensi a un investimento maggiore su questo impianto... se ci vorranno aiutare saremo pazzi di gioia".

Ma il segretario del Siag, pur con amarezza, professa la sua fedeltà a Capannelle.“Purtroppo, come sempre, per via degli scontri politici chi ci rimette sono i cittadini.
Aspettiamo con ansia il nuovo bando di cui parla l'assessore; noi e i nostri cavalli, anche se l'ippica è in crisi, saremo sempre dentro l'ippodromo.”


 

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