Anact: 'Aste cavalli trottatori, giro d'affari da un milione'
L'Associazione nazionale allevatori del cavallo trottatore traccia un bilancio delle aste di sabato scorso, che hanno visto anche la prima uscita 'ufficiale' di Remo Chiodi, neo direttore della Direzione generale per l’ippica.
Scritto da Redazione
Oltre un milione di euro di movimento globale e il pubblico delle “grandi occasioni”, compreso il neo direttore generale per l'ippica Remo Chiodi e il Capo dipartimento politiche competitive, qualità agroalimentare, pesca e ippica, Stefano Scalera, seduti al tavolo con il presidente Anact, Roberto Toniatti.
Questo il bilancio dell'asta dei cavalli trottatori organizzata all'ippodromo romano delle Capannelle sabato 7 ottobre dall'Associazione nazionale allevatori del cavallo trottatore.
Una ricetta vincente sottolinea l'Anact in una nota, in cui si sommano “la bellezza del cavallo, l’adrenalina della compravendita, la convivialità associativa, e la qualità dell’allevamento italiano”, per un ritorno in grande stile dell'evento e “un successo che verrà ricordato a lungo. Nelle previsioni l’obiettivo era di organizzare una festa dentro un’asta e un’asta dentro una festa, e all’atto pratico si è andati oltre, con anche il riconoscimento dei compratori per il prodotto italiano, tanto in voga anche all’estero. Erano infatti presenti numerosi titolari di scuderie straniere, provenienti da Francia, Svezia, Finlandia, Norvegia, che sono stati anche tra i più attivi, contribuendo con il loro acquisti al raggiungimento della somma di oltre un milione di euro di movimento globale”, si legge nella nota diramata dall'associazione, "sotto gli occhi attenti di un pubblico giovane che ha gremito la tensostruttura”.