Caro-bollette, ippodromi: 'Aumenti fino al 150%, Mipaaf stanzi risorse'
Associazione nazionale ippica e Coordinamento ippodromi scrivono al Mipaaf per chiedere risorse aggiuntive per aiutare società di corse a far fronte al caro-bollette.
Scritto da Redazione
Il caro bollette che in questi sta facendo cadere dalla sedia cittadini e imprese all'apertura delle buste inviate dai fornitori di luce e gas riguarda tutti, anche gli ippodromi.
Un problema che si somma ai tanti in cui già si dibatte il settore, segnalato al ministero delle Politiche agricole dall'Associazione nazionale ippica e dal Coordinamento ippodromi, con una lettera.
“Con la presente vi segnaliamo che le società di corse stanno ricevendo le prime bollette 2022 per i consumi in oggetto che, in taluni casi, sono lievitate fino al 150 percento, con una spesa altissima assolutamente non sostenibile”, si legge nella lettera inviata al ministro Stefano Patuanelli, al sottosegretario Francesco Battistoni, al capo dipartimento Francesco Abate e al direttore generale Oreste Gerini.
“Si chiede pertanto di mettere a disposizione risorse, aggiuntive a quelle della Sovvenzione 2022, derivanti dal Recovery fund, che ha destinato ingenti somme al Ministero. Le bollette ricevute sono a vostra disposizione e pertanto restiamo in attesa di cortese attenzione”, concludono l'Associazione nazionale ippica e il Coordinamento ippodromi.