Celin a Centinaio: 'Ippica, riaffidare gestione alla filiera'
Sergio Celin (Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa) chiede al ministro Gian Marco Centinaio nuova gestione dell'ippica.
“Una drastica rivoluzione 'copernicana' a livello manageriale e di gestione del ministero delle Politiche agricole, prima che chiudano tutti gli ippodromi e che il nostro Paese si trasformi in un 'mattatoio' a cielo aperto e cioè 'spazzare' via al più presto tutti i vari funzionari pubblici ai quali non è mai interessato nulla del benessere dei cavalli e dell'ippica in genere; riaffidando da subito le redini della filiera e dell'intera gestione dell'ippica,a coloro che invece la vivono 365 giorni all'anno in simbiosi con i cavalli (proprietari, allevatori,gestori degli ippodromi, guidatori, fantini, veterinari, artieri,ecc.). È solamente grazie agli enormi sacrifici personali ed economici,di tutte le persone ed i lavoratori che rappresentano le categorie sopraccitate,se oggi l'ippica in Italia riesce ancora a sopravvivere”.
A chiederla, in una lettera inviata al ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, è Sergio Celin, portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa.
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