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Coordinamento ippodromi, appello al Masaf in 12 punti per la riforma dell'ippica

11 ottobre 2023 - 12:59

Attilio D'Alesio (Coordinamento ippodromi) incontra Patrizio La Pietra e Remo Chiodi (Masaf): 'La nomina del direttore per l'ippica e la Consulta possono essere 'l'inizio' del percorso necessario per la salvezza del comparto'.

Scritto da Redazione
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Sono dodici i punti chiave del documento presentato dal Coordinamento ippodromi, guidato da Attilio D'Alesio, nel corso dell'incontro al ministero dell'Agricoltura con il sottosegretario Patrizio La Pietra e il direttore della Direzione generale per l'ippica, Remo Chiodi.

 

Un incontro “molto interessante” secondo D'Alesio, dove “si è discusso dei tanti problemi che, ormai da tanti anni , ha l'ippica nazionale e sui quali il Ministero sta lavorando intensamente per cercare di risolverli. La nomina del direttore per l'ippica e la costituenda Consulta possono essere 'l'inizio' del percorso necessario per la salvezza del comparto”.

 

Ma ecco cosa dice il documento presentato da Coordinamento ippodromi.
“1- Il contratto con le società di corse deve essere sottoscritto entro la fine dell'anno; 2- lo stanziamento annuale per le società di corse non può essere inferiore a 55/ 60 milioni (negli anni 2022 e 2023 è stato pari a 50 milioni: 46 più i 4 milioni per gli ippodromi di nuova apertura (Palermo e Livorno ). Siamo molto preoccupati perché ad oggi non sappiamo niente ed il decreto per gli ippodromi di nuova apertura non c è più e quindi sarà decisiva la prossima legge di Bilancio; 3- l'aumento si rende necessario, oltre per i gravissimi tagli subiti in questi ultimi dieci anni, anche per il pesante ed insostenibile aumento dei costi di gestione, energia elettrica, gas, materie prime,etc; 4- chiediamo che solo per il 2024 siano confermati gli attuali parametri e ci si metta subito al lavoro per definire un nuovo contratto di durata almeno triennale, frutto di un procedimento condiviso con le associazioni degli ippodromi e fondato su parametri oggettivi; 5- il pagamento delle sovvenzioni alle società di corse deve essere corrisposto con cadenza bimestrale; 6- il calendario annuale delle corse e dei grandi premi deve essere annualmente concordato con le associazioni degli ippodromi e pubblicato entro il 31 dicembre; 7 - dal 1° giugno al 30 agosto le corse devono svolgersi solo in notturna, con inizio alle ore 20, per la tutela della salute equina e per il pubblico; 8- un ippodromo non può svolgere meno di 20 giornate di corse all'anno; 9- il montepremi delle corse ordinarie di trotto e galoppo sia uguale in tutti gli ippodromi nazionali; 10- deve essere assicurata la pubblicazione degli Albi degli operatori ippici titolari di colori e di patente : proprietari, allevatori, fantini, driver, allenatori, tutti regolarmente tesserati; 11- è necessario un regolamento nazionale condiviso per l'accesso alle scuderie e all'area tecnica ( insellaggio e tondino); 12- chiediamo chiarimenti sulla costituenda Consulta nazionale dell'ippica”.

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