D’Alesio (Coordinamento ippodromi): 'Istituire Agenzia ippica e riformare scommesse'
Attilio D'Alesio (Coordinamento ippodromi) traccia un bilancio per il 2023 e auspica interventi su pagamenti dei premi e riforma delle scommesse, oltre all'istituzione dell'Agenzia per lo sviluppo dell'ippica.
Scritto da Redazione
“Quest'anno sta per finire e la nostra ippica continua a versare in una crisi molto profonda ma comunque dobbiamo ringraziare questo Governo ed il sottosegretario La Pietra per avere preso alcune decisioni molto importanti che ci fanno sperare in un futuro migliore”.
Inizia così il bilancio di fine anno di Attilio D'Alesio, presidente di Coordinamento ippodromi, che passa in rassegna i cambiamenti nel settore concretizzatisi nel 2023.
“La nomina del direttore dell'ippica nella persona dell'ingegner Remo Chiodi, che si sta impegnando molto per cercare di risolvere i tanti problemi presenti; la nomina dei tre coordinatori per trotto, galoppo e programmazione; il lavoro avviato per la classificazione degli ippodromi che entrerà in vigore nel 2025; la prossima sottoscrizione dei contratti con gli ippodromi per il 2024; l'adozione del calendario 2024, sul quale ci sono ancora alcune correzioni da dover fare, tra cui Corridonia che ha un montepremi troppo basso, che non gli consentirebbe di organizzare le corse; l'istituzione della Consulta ippica; la piena disponibilità ministeriale al dialogo e al confronto con le associazioni e con tutti gli operatori”, ricorda D'Alesio.
Infine, “ci auguriamo che vengano risolti tutti gli altri problemi ancora presenti come i tempi per il pagamento dei premi, la riforma delle scommesse e che venga finalmente istituita l'Agenzia autonoma per la promozione, lo sviluppo e la tutela dell’ippica nazionale.
Cogliamo quindi l'occasione per augurare un grande buon lavoro a tutti i vertici ministeriali ed a tutti gli ippici, fiduciosi che l'anno nuovo ci porterà tanti risultati positivi”.