“È un'occasione per aprire la nostra location a un pubblico internazionale; questo appuntamento si inserisce in un programma molto ricco di riqualificazione dell'ippodromo di San Siro, nel solco di quelli che stiamo portando avanti in tutti gli impianti Snaitech, dal punto di vista tecnologico e sportivo. La candidatura agli Europei di salto è importantissima e qualificante per gli Olimpiadi di Parigi e penso possa essere la migliore cornice per portare questo sport anche al pubblico milanese.
Ricordo che ci scontravano contro il Siviglia, contro la Spagna, nel percorso di validazione della candidatura, un percorso nel quale abbiamo 'venduto' la città di Milano in primis, e anche la struttura che abbiamo l'onore e anche l'onore di manutere. Milano è sempre più interessante come hub internazionale per tutti gli eventi, non solo quelli sportivi, quindi mostra una capacità di catalizzare il grande pubblico e accogliere appuntamenti di grandi dimensioni dentro una location unica che ha più di 100 anni di storia, in un contesto fantastico”.
Parole di Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech e presidente del Comitato organizzatore del Fei Jumping European Championship, il Campionato europeo di salto ad ostacoli, in programma nello scenario dell'ippodromo Snai di San Siro dal 30 agosto al 3 settembre. Con i rappresentanti più forti della disciplina saranno tre i 'pass' in palio per l'accesso alla qualificazione a squadre in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Il grande evento milanese è stato presentato oggi, 18 luglio, al Palazzo Marino di Milano, alla presenza del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, del sindaco, Beppe Sala, e del presidente del Coni, Giovanni Malagò. Insieme a loro sono intervenuti Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e salute, Marco Di Paola, presidente Fise - Federazione italiana sport equestri, Paolo Bellino, Ad e direttore generale Rcs Sport.
"Uno sport in cui ho avuto, in passato, qualche piccola soddisfazione anche come praticante. Un evento – sottolinea il presidente Fontana - che si svolgerà in una bellissima location, l'ippodromo milanese di San Siro, dove equitazione e ippica riescono a fondersi. I concorsi che si sono svolti negli ultimi due anni hanno già dimostrato che qui si possa fare qualcosa di eccezionale. Credo si debbano fare i complimenti a tutti gli organizzatori e a coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento. È molto importante portare la grande equitazione in Lombardia, a Milano. Un'occasione per fare conoscere alla città e al suo territorio, i valori dello sport, e per far conoscere la nostra capacità organizzativa, di attrarre appassionati e turisti e di essere sempre propositivi".
"Ancora una volta Regione Lombardia ha voluto essere a fianco degli organizzatori – evidenzia il sottosegretario con delega a Sport e giovani, Lara Magoni - di un evento che porterà tantissimi appassionati, ma non solo, in un luogo iconico come l'ippodromo di San Siro. In palio una qualificazione olimpica per ottenere la quale saranno tante squadre impegnate con i massimi rappresentanti della disciplina".
Il presidente del Coni Giovanni Malagò aggiunge: “Quella di fine agosto-inizio settembre sarà una settimana molto intensa, per Milano, considerando che ci sarà anche la Formula 1 a Monza. All'Europeo di salto ostacoli, lo sa bene tutta la Fise, noi del Coni teniamo tanto. Sono vent'anni che non ci qualifichiamo per la gara olimpica a squadre: mi fa piacere constatare come la Nazionale Under 19 di calcio abbia appena rivinto l'Europeo dopo venti anni, spero proprio che sia beneaugurante per la squadra del salto ostacoli. Ci saranno in palio tre carte olimpiche, è stata brava la Fise a portare l'Europeo a Milano per giocarsi in casa la qualificazione olimpica”.