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Giunta Napoli: 'Ippodromo, gestione prorogata per due anni'

22 dicembre 2021 - 10:13

Comune di Napoli approva delibera per rimodulare concessione dell’ippodromo di Agnano a Ippodromi Partenopei fino al 31 dicembre 2023, i commenti di gestore e sindacati.

Scritto da Redazione
Giunta Napoli: 'Ippodromo, gestione prorogata per due anni'

Via libera della Giunta del Comune di Napoli alla delibera di rimodulazione della concessione dell’ippodromo di Agnano alla società Ippodromi Partenopei srl, proposta dall’assessora allo Sport, Emanuela Ferrante.

La delibera prevede la concessione alla società di una proroga di 24 mesi dell’attuale durata del rapporto concessorio in essere e, dunque, al 31 dicembre 2023, oltre al pagamento, da parte della Ippodromi Partenopei, dei canoni mensili relativi al periodo di proroga, quantificati in sede di aggiudicazione di gara a 12.050 euro al mese, nonché quelli relativi al biennio pregresso, di pari importo, non versati a causa dei predetti squilibri finanziari dettati dalla situazione pandemica (ancora in corso), a far data da gennaio 2022 e fino a dicembre 2023, per un importo totale di 24.100 euro mensili.

La società, inoltre, dovrà effettuare lavori all’impianto per complessivi 468.725 euro. I lavori dovranno, comunque, essere conclusi entro 18 mesi dall’avvio della proroga della concessione.
 
L'ASSESSORE FERRANTE: "SALVAGUARDATI 77 POSTI DI LAVORO" - "Ho seguito personalmente - commenta l'assessora Ferrante - la questione sin dal mio insediamento. Attraverso non poche difficoltà, siamo riusciti finalmente, conciliando tutte le complesse esigenze in gioco, a garantire gli interessi del Comune, la continuità nella gestione dell'ippodromo e, prima di ogni altra cosa, salvaguardare 77 posti di lavoro: a tutti i lavoratori dell'ippodromo, con i quali ho avuto continue interlocuzioni in queste settimane, dedico questa giornata per me di grande gioia e soddisfazione!".
 
D'ANGELO (IPPODROMI PARTENOPEI): "NUOVO PERCORSO MESSO A RISCHIO DAI TAGLI MINISTERIALI" - A commentare la delibera è anche Pier Luigi D'Angelo,  presidente di Ippodromi partenopei. “Questa approvazione segna l’inizio di un nuovo percorso che, perdurando i tagli agli ippodromi annunciati, sarà fortemente a rischio ed in evidente affanno per le insostenibili incertezze sui trasferimenti futuri e, per quello che concerne l’utilizzo dell’impianto, anche al perdurare della pandemia”.
 
BARBA (SLC NAPOLI): "GARANTIRE CONTINUITÀ DELL'OCCUPAZIONE" - Osvaldo Barba, della segreteria Slc Napoli, invece dichiara: “Siamo contenti che il tavolo di confronto fra Comune, sindacato ed Ippodromi Partenopei abbia prodotto un impegno reale dell'Amministrazione. La delibera è un punto di salvaguardia del lavoro ed alza un muro su infiltrazioni opache che si palesavano all'orizzonte. Ora però l'attenzione va rivolta alla continuità dell'occupazione, non solo al superamento della procedura di licenziamento. Su questo vogliamo chiarezza su quanto si sta discutendo al Senato in tema di assegnazione di importi straordinari solo ai nuovi ippodromi.
Questo può scatenare la guerra fra gli ippodromi a scapito dell'occupazione”.
 

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