Lavoratori Hippogroup: 'Si sciopera, inaccettabile rifiuto a rinnovo Ccnl'
L'assemblea dei lavoratori di Hippogroup dichiara due giornate di sciopero per protesta contro il rifiuto di rinnovare il contratto collettivo nazionale di lavoro.
Scritto da Anna Maria Rengo
L'assemblea dei lavoratori di Hippogroup, gestore degli ippodromi di Bologna e Cesena, "condanna il rifiuto delle controparti datoriali, Uni Federippodromi, di procedere al rinnovo del Ccnl per i dipendenti delle Società di corse dei cavalli". Lo si legge in un comunicato sindacale nel quale si spiega che "iIl contratto nazionale è scaduto da oltre 10 anni ed è assolutamente indispensabile procedere ad aggiornamenti economici e normativi".
Invece "le Società di corse dei cavalli continuano a scaricare la crisi del settore sui lavoratori, che in questi anni hanno visto dimezzati gli organici e aumentato il sovraccarico di lavoro, con utilizzo di contratti inadeguati e/o precari".
Tutto ciò, secondo quanto riferiscono i sindacati all'esito dell'assemblea, è "inaccettabile, specialmente in strutture che vivono di contributi ministeriali e operano in spazi pubblici concessi dai Comuni".
L'assemblea dei lavoratori, aderendo allo stato di agitazione promosso a livello nazionale da Cgil Cisl e Uil di settore, dichiara, oltre al blocco di tutte le prestazione straordinarie ed aggiuntive, uno sciopero per la giornata del 14 maggio a partire dalle ore 13.00 sino a fine attività corse e uno sciopero per tutta la giornata del 2 giugno.