Buone notizie per gli ippodromi italiani.
Il ministero dell'Agricoltura ha pubblicato il decreto direttoriale relativo alla ripartizione delle sovvenzioni alle società di corse per l'anno 2023 registrato dalla Corte dei Conti, per un ammontare complessivo di 46 milioni di euro.
Il decreto quindi, all'articolo 1 chiarisce che “l’erogazione della sovvenzione avviene nell’ambito di un rapporto tra il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (ora ministero dell'Agricoltura, Ndr) e le società di corse riconosciute disciplinato, ai sensi dell’articolo 10 e dell’articolo 11 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con un accordo sostitutivo e con le modalità e le tempistiche di cui ai decreti 5 ottobre 2022 n.496660 e 7 dicembre 2021 n. 644000.
Gli importi spettanti a titolo di sovvenzione alle società riconosciute che gestiscono gli ippodromi di Palermo e di Livorno verranno stabiliti con separato provvedimento e graveranno sul cap. 2299, pg.1, 'Fondo per il funzionamento degli impianti ippici'”.
L'articolo 2 invece recita: “Alla copertura degli oneri connessi alla stipula degli accordi sostitutivi di cui all’art. 1 si provvede con le disponibilità presenti sul capitolo n. 2297, pg 2, “Sovvenzioni alle società di corse per le attività di organizzazione delle corse ippiche e per i servizi televisivi delle immagini delle corse” e sul capitolo n. 2299, pg 2, “Fondo per il funzionamento degli impianti ippici”. Con successivo provvedimento si procederà all’impegno della relativa spesa. 2.La ripartizione delle risorse occorrenti per la liquidazione della sovvenzione avviene per una somma pari a € 32.050.000,00 sull’esercizio 2023 (di cui € 27.350.000,00 gravano sul capitolo 2297, pag. 2, e € 4.700.000,00 gravano sul capitolo 2299, pag 2) e per una somma pari a € 13.950.000,00 sull’esercizio 2024 che grava sul capitolo 2297, pg 2, come evincibile dal prospetto 3 dall’allegato A”.
In allegato è consultabile la sovvenzione complessiva e specifica per società di corse, secondo i prospetti specifici per il trotto, a cui vanno complessivamente 26.680.000 euro, e per il galoppo, al quale sono destinati 19.320.000 milioni.