La Pietra (Masaf): 'Sovvenzioni agli ippodromi, confermati criteri di ripartizione del 2023'

"Si ravvisa la necessità, nelle more del riordino complessivo del settore ippico, di confermare anche per l’anno 2024 i criteri stabiliti con il Dm 148803/23 al fine di garantire continuità, efficienza e sostenibilità alla azione amministrativa".

Così recita il decreto del sottosegretario Patrizio La Pietra recante i criteri di ripartizione delle risorse assegnate alle società di corse per la sovvenzione dell'anno 2024 pubblicato sul sito del ministero dell'Agricoltura oggi, 6 febbraio.

Per completezza di informazione, ricordiamo che per l’anno 2023 le risorse di cui all’art.1, comma 441 della legge 29 dicembre 2022 n. 197 erano state assegnate sulla base dei seguenti criteri: "a. per la gestione degli impianti, considerando i seguenti elementi: superficie delle piste da corsa con maggiore valorizzazione di quelle dotate di impianto di illuminazione; presenza di piste ed aree di allenamento o di addestramento; ammontare delle scommesse sui totalizzatori raccolte sul campo; b. per il miglioramento degli impianti, considerando gli investimenti previsti dai gestori degli ippodromi in essere volti all’ammodernamento e all’adeguamento delle strutture dell’ippodromo; c. per l’organizzazione delle corse, considerando i seguenti elementi: giornate di corse effettuate, numero dei cavalli partenti, numero dei gran premi e delle corse di selezione disputati, ammontare delle scommesse sui totalizzatori raccolte sulla rete; d. per la remunerazione delle riprese televisive delle immagini delle corse, considerando la qualità tecnica delle stesse". 

Le attività a cui si fa riferimento nel decreto pubblicato oggi dal Masaf "sono realizzate nell’ambito della copertura finanziaria assicurata dalla legge di Bilancio e dalle vigenti norme, in particolare relativa al capitolo di spesa 2299, pag 2 di cui alla Missione 9 -Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca, Programma 6 - Politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca, dell'ippica e mezzi tecnici di produzione - Azione 5 - Interventi a favore del settore ippico".

Tale atto ha il fine di "garantire la funzionalità degli impianti ippici attivi, e di consentire l'utilizzo delle relative strutture da parte del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per le proprie finalità istituzionali".

In allegato il testo integrale del decreto del sottosegretario Patrizio La Pietra.