La storia infinita dell'ippodromo di Padova, ancora all'asta il 26 gennaio
Dopo il flop di quelle precedenti, il 26 gennaio nuova asta per l'ippodromo Breda di Padova: il prezzo dell'intero complesso è sceso a 4,7 milioni, a fronte degli 8,3 iniziali.
Si arricchisce di una nuova puntata la storia travagliata dell'ippodromo Breda di Padova, in cerca di un nuovo proprietario che ne scongiuri la fine definitiva e ne sancisca il rilancio.
Dopo i ripetuti appelli del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa
al governatore veneto Luca Zaia e al Mipaaf, con la richiesta dell'invio di ispettori anche per tutelare le sorti degli animali che ancora vivono nelle scuderie annesse all'impianto, una nuova e probabilmente ultima speranza arriva dalla fissazione dell'ennesima asta per la vendita del complesso, dopo il flop di quelle tenutesi nell'ottobre 2019 e nell'ottobre 2020 dopo l'ordinanza del tribunale della città veneta sul complesso appartenente alla Fondazione Breda, da anni in amministrazione controllata e messa in liquidazione dalla Regione Veneto a gennaio 2018.
Per presentare le offerte c'è tempo fino alla mattinata del 25 gennaio, alle ore 12.