Dopo il calendario ippico per tutto il 2022, il ministero delle Politiche agricole pubblica anche gli ultimi aggiornamenti relativi alle sovvenzioni per le società di corse per l'anno in corso.
Con una serie di decreti direttoriali, consultabili integralmente a questo link, il Mipaaf sancisce le autorizzazioni alla Società Ippodromo di Chilivani Ozieri Srl per organizzare corse di cavalli presso l'ippodromo di Don Deodato Meloni del paese sardo e alla società Ippodromi Partenopei Srl per l'ippodromo napoletano di Agnano, ma soprattutto la determinazione delle sovvenzioni, modalità di liquidazione e il riconoscimento delle società di corse.
Il riconoscimento delle società di corse per l’anno 2022, è fondamentale per rendere formalmente possibile per l’amministrazione la programmazione delle corse e per le società l’attività di organizzazione delle corse ed è suscettibile di essere modificato a seguito di intervenuti cambiamenti nello status dei soggetti componenti.
Nel decreto poi si ricorda che “è facoltà dell’Amministrazione: a) sospendere il riconoscimento in caso di verifica di non possesso dei prescritti requisiti, effettuandone la revoca ove non fossero ripristinate le condizioni nei termini indicati dal provvedimento di sospensione; b) determinare l’ammissione alla programmazione delle corse e all’organizzazione delle corse ippiche con provvedimento separato; c) sottoscrivere accordo sostitutivo o altra forma contrattuale con la società di corse riconosciuta solamente in caso di organizzazione di corse”.
Quanto ai singoli ippodromi, “la Società Hippogroup Roma Capannelle Srl è riconosciuta dal 1° gennaio 2022 fino a eventuale individuazione di altro gestore da parte dell’amministrazione qualora il rinnovato esame dell’istanza di proroga, in corso di istruttoria, si concludesse con esito negativo; la società Gruppo Coppiello Srl è riconosciuta come società di corse dal 1° gennaio 2022 fino alla eventuale aggiudicazione definitiva della procedura competitiva programmata dalla Fondazione Liquidazione Generale Pia Fondazione V.S. Breda proprietario dell’ippodromo; la società Nordest Ippodromi Spa è riconosciuta come società di corse dal 1° gennaio 2022 fino alla eventuale aggiudicazione del bando di gara programmato dal Comune di Treviso proprietario dell’ippodromo; la società derivante dalla fusione di Ippodromo di Chilivani Ozieri Srl interamente partecipata dal comune di Ozieri, mediante altra società in house, interamente partecipata dal Comune di Ozieri, denominata 'Prometeo Srl', e la società Ippodromi Partenopei Srl, per le quali è in corso la procedura di rinnovo della concessione per la gestione dell’ippodromo per l’anno 2022, saranno riconosciute alla conclusione dell’iter in corso con successivo decreto”.
Per quanto invece riguarda le sovvenzioni, il Mipaaf ridetermina le modalità di erogazione al fine di assicurare la continuità dei flussi finanziari alle società di corse.
“L’erogazione della sovvenzione avviene previa presentazione di fatture elettroniche, emesse nelle forme di legge, con la liquidazione, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, di: a. una prima anticipazione pari al 30 percento entro il 31 marzo dell’anno di riferimento; b. una seconda anticipazione pari al 20 percento entro il 30 giugno dell’anno di riferimento; c. una terza anticipazione pari al 20 percento entro il 31 ottobre dell’anno di riferimento; d. il saldo pari al 30 percento entro il 28 febbraio dell’anno successivo all’anno di riferimento”, si legge nel decreto direttoriale corrispondente.
Ma al momento l'importo delle sovvenzioni da erogare resta ignoto.