“Questo è un punto di partenza che ci ha trovato perfettamente allineati col mnistero delle Politiche agricole. L'ippica è in crisi di 'vocazioni' e registra una progressiva erosione della customer base, ma tutto questo è prodromico a un futuro positivo, al rinascimento di un servizio che si rinnova nell'immagine ma soprattutto vuole essere una voce nuova nel raccontare la filiera che ruota attorno a questo sport fantastico".
Così Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech, presenta EQUtv, il nuovo canale dedicato al cavallo, al centro di un evento per la stampa tenutosi a Roma oggi, 3 marzo.
Il canale sarà visibile sul digitale terrestre al canale 151, sul canale tivùsat oltre che sulla piattaforma Sky al canale 220. In palinsesto, oltre alle corse ippiche, ci saranno anche rubriche dedicate ad altri sport equestri e alle diverse filiere produttive collegabile al cavallo al centro.
"Insieme al Mipaaf vogliamo 'fare l'andatura': abbiamo investito tanto nel progetto tecnico, con strutture a Lucca e a Roma. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il capitale umano di Snaitech. Le persone per noi sono fondamentali, sono quelle che possono determinare il cambio di passo. Avere dei campioni in squadra aiuta a interpretare le linee guida del Ministero: per noi Chiara Polselli è una campionessa, e anche Giovanni Bruno e il suo staff stanno già portando grande fervore in azienda".
POLSELLI (AD EPIQA): "NUOVO PUBBLICO ANCHE NEGLI IPPODROMI" - L'entusiasmo per la nuova avventura è palpabile anche nelle parole di Mariachiara Polselli, amministratore delegato di Epiqa, società controllata da Snaitech Spa e aggiudicataria del bando di gara indetto dal Mipaaf della durata di 6 anni per il servizio di raccolta immagini, elaborazione e diffusione del canale televisivo ippico. "È una sfida ma anche un onore. Il progetto è bellissimo, l'ho accettato con orgoglio. Epiqa ospita il servizio TV delle corse ippiche dal 2005, ma fino ad oggi ha avuto un taglio prettamente tecnico. Solo con l'ultima gara abbiamo avuto l'occasione di poterci rivolgere a un pubblico potenzialmente molto più ampio. Questa scelta auspichiamo porti un beneficio anche alla filiera ippica, portando nuovo pubblico anche allo sport dal vivo, negli ippodromi". Il palinsesto sarà all'insegna di "nuovi contenuti, nuovi studi televisivi, potenziamento della qualità del segnale sono parte del risultato. Speriamo di poter coinvolgere tutta la filiera in questo percorso di ammodernamento, siamo certi che il Ministero ci affiancherà", conclude Polselli.
BRUNO (EQUTV): “RICCO PALINSESTO PER FLI APPASSIONATI” - Anche Giovanni Bruno, nuovo direttore editoriale del canale EQUtv, racconta il progetto dal suo punto di vista: “C'è il fascino della start up associato al fascino del cavallo: è un investimento importante, perché cominciamo a costruire un bellissimo 'appartamento', con un ricco palinsesto che si articola soprattutto intorno alla diretta, per coinvolgere gli appassionati, che non sono solo i tecnici. L'obiettivo è accompagnare lo spettatore in un mondo nuovo, in un canale che va ricostruito, a cui va data un'immagine più fresca".