Programmazione corse al trotto: i chiarimenti del Mipaaf
I chiarimenti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sulla programmazione delle corse al trotto per il 2017.
Il Mipaaf ha fornito dei chiarimenti ed emanato alcune disposizioni per la programmazione delle corse al trotto 2017, alla luce delle richieste delle associazioni di categoria. “La riduzione percentuale statuita per le corse gentlemen, che deve essere prevista previo intesa con i rappresentanti locali di ogni categoria interessata, non può in ogni caso incidere sul premio minimo stabilito per le corse riservata a cavalli di 3, 4 e 5 anni ed oltre rispettivamente euro 6.050,00=, euro 4.180,00= ed euro 3.410,00=, che si riduce a euro 2.750,00= per gli ippodromi con dotazione media a giornata pari o inferiore a euro 36.000,00=; - l'art. 21, comma 5, della Circolare programmazione corse al trotto 2017 che recita 'È consentito programmare corse gentlemen e corse particolari previste dall'art. 16 della presente Circolare di programmazione con una dotazione ridotta fino al 50 percento' deve essere interpretato facendo riferimento all'ultimo comma dell'art. 25 del Regolamento corse al trotto vigente 'Le corse gentlemen sono programmate per numero e qualità secondo un criterio proporzionale, rispetto alla programmazione della singola piazza, escludendo le corse per i due anni e i Grandi Premi'; - a seguito del ripristino delle corse di categorie ha ripreso vigenza quanto statuito dall’art. 47 del Regolamento delle corse al trotto, specificatamente 'Nei Grandi Premi aperti ai cavalli di quattro anni ed oltre, esclusivamente i cavalli di categoria A o migliore possono partecipare alla graduatoria secondo i parametri di cui ai precedenti commi per la scelta degli aventi diritto al sorteggio delle prime due file'; le società di corse che ne facciano apposita richiesta, previo consenso dei rappresentanti delle associazioni locali di categoria, possono essere autorizzate a prevedere parametri di accesso alle competizioni fino al 70 percento rispetto al limite massimo stabilito per ogni tipologia di corsa (a titolo esemplificativo una corsa condizionata riservata a cavalli non vincitori di euro 10.000,00= in carriera può contemplare un parametro di ingresso per cavalli vincitori da euro 3.000,00= a euro 10.000,00=), programmare corse a reclamare nella percentuale massima del 10 percento per ogni singola fascia di età e formulare, previo approvazione nel libretto-programma, corse ad invito e/o handicap ad invito in percentuale massima del 3 percento, da aggiungersi a quella prevista dall'art. 20, comma 1, della Circolare programmazione corse al trotto 2017, procedendo ad effettuare la perizia, da inviare all'amministrazione per l'approvazione, secondo parametri preordinati e resi pubblici; - qualora una corsa contempli il raggruppamento di più di tre categorie, le distanze sono quelle indicate nel libretto programma con la possibilità di programmare categorie sulla medesima distanza a partire dal secondo nastro; - nelle corse con più categorie alla pari, le categorie migliori sorteggiano i numeri di partenza più alti del proprio start; - ai fini dell'applicazione di quanto previsto dall'art. 11, comma 6, della Circolare programmazione delle corse al trotto 2017 è consentito prendere a riferimento anche la velocità ottenuta attraverso una prova pubblica effettuata con o senza galoppino, sulla breve o media distanza; - il cavallo di qualsiasi età vincitore di una corsa a reclamare è escluso dalla partecipazione ad altra corsa a reclamare di analoga dotazione nel medesimo mese, potendo tuttavia partecipare a quella di importo superiore.