Si parla anche di ippica e di ippodromi nella Relazione sulla performance del ministero dell'Agricoltura nell'anno 2023 validata dall'Organismo indipendente di valutazione nell'amministrazione pubblica.
Cominciamo dai "principali risultati raggiunti", dove si riportano le azioni principali poste in essere dai Dipartimenti nell’anno in esame.
Secondo quanto si legge, un "settore che ha avuto un grande ritorno dall’utilizzo degli strumenti di consultazione da parte dei portatori d’interesse è quello del comparto ippico. Nel corso degli incontri programmati con i portatori di interesse le osservazioni e i chiarimenti raccolti hanno consentito di definire nuovi criteri per la programmazione tecnica delle corse e per il relativo calendario per l’anno 2023".
Quanto alle risorse finanziarie assegnate ai Centri di responsabilità (Cdr) per il Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca e dell'ippica, gli stanziamenti definitivi in c/competenza (da N.I. a rendiconto) ammontano a 1.059.079.191,83 euro, con il 2,04 percento in più rispetto agli stanziamenti iniziali (pari a 1.037.937.404 euro).
Nella tabella relativa allo stato di raggiungimento degli obiettivi assegnati ai Cdr e all'Unità di missione fra gli obiettivi figura anche il "sostegno del comparto ippico attraverso una piu` efficiente programmazione degli interventi per la salvaguardia delle sue componenti produttive". Il primo degli indicatori riportati è l'incremento del numero di concessioni per la partecipazione alle corse a risorse invariate: il target atteso annuale è maggiore o uguale a 3.350, il primo monitoraggio ne registra 1.847, il secondo monitoraggio 484 (segnalando che in fase istruttoria sono pervenute ulteriori 1.248 istanze di autorizzazione), il terzo monitoraggio 1.997 (notando il consolidamento delle attività messe in atto nell'intero anno 2023). Con un valore raggiunto totale di 4.328, quindi il 100 percento di quanto previsto.
Il secondo indicatore è la "variazione positiva del numero dei pagamenti effettuati per le diverse tipologie dei premi al traguardo", con un target atteso annuale maggiore o uguale a 26.000. Il numero di Op (organismi pagatori, Ndr) di pagamento emessi nel corso del 1° quadrimestre è pari a 10.959, che sale a 12.296 nel secondo quadrimestre e scende a 11.050 nel terzo. Il valore totale raggiunto al terzo monitoraggio è 34.305.
Nella Relazione del ministero dell'Agricoltura poi si trova anche una scheda degli obiettivi della Direzione generale dell'ippica guidata da Remo Chiodi dal 13 settembre 2023.
Qui si legge: "L'obiettivo è la definizione di proposte di riforma del decreto recante i criteri generali per l’erogazione delle sovvenzioni in favore delle società di corse e per la classificazione degli ippodromi, sulla base delle ipotesi del decreto del sottosegretario di Stato On. Giuseppe Castiglione n. 681 del 23 febbraio 2016".
Come indicatore c'è il numero di proposte da inviare al Capo Dipartimento entro il 20 novembre 2023, con il target di 1, obiettivo raggiunto.
Risultati che sicuramente attestano l'impegno profuso dai dipendenti dal Masaf, ma la crisi dell'ippica e la necessità di una sua concreta riforma continuano ad essere sotto gli occhi di tutti.
Speriamo quindi che nella relazione del 2024 figurino come raggiunti anche tutti gli obiettivi proposti e annunciati nei primi sei mesi dell'anno.