Riorganizzazione Masaf, in Gazzetta il Dpcm con i compiti della Direzione ippica
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il Dpcm sulla riorganizzazione del ministero dell'Agricoltura, comprensiva dell'istituzione della Direzione generale per l'ippica.
Scritto da Redazione
Si parla anche del dipartimento della Sovranità alimentare e dell'ippica e dello sviluppo di tutto quanto ruota attorno al mondo delle corse dei cavalli nel decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2023, n° 178, intitolato “Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma dell'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74. (23G00185)”, pubblicato sull'ultimo numero della Gazzetta ufficiale.
In particolare, nell'articolo 3 del decreto si ricorda che il dipartimento della Sovranità alimentare e dell'ippica coordina l'attività delle rispettive Direzioni generali nell'esercizio di varie funzioni, fra le quali si annovera, al comma 1 c), lo sviluppo del settore ippico e delle competenze connesse ai giochi e alle scommesse sulle corse dei cavalli.
Al comma 2 inoltre si legge che il Dipartimento è articolato in cinque uffici di livello dirigenziale generale e che la Direzione generale per l'ippica svolge le funzioni di cui alla lettera c) del comma 1. “In particolare, sono di competenza della Direzione: 1) la definizione delle linee di sviluppo del settore ippico; 2) le attività di tutela del benessere degli animali impiegati nel settore ippico; 3) l'attività di prevenzione e di contrasto al doping; 4) l'elaborazione delle politiche di sviluppo dell'allevamento e la definizione dei piani allevatoriali e la gestione dei Libri genealogici di propria competenza; 5) la gestione delle attività inerenti alle abilitazioni degli operatori all'esercizio dell'attività ippica; 6) la gestione delle attività di competenza connesse all'organizzazione dei giochi e delle scommesse sulle corse dei cavalli di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1998, n. 169; 7) la programmazione delle corse e delle manifestazioni ippiche; 8) la gestione delle corse trotto e galoppo e delle manifestazioni sella; 9) l'organizzazione e il supporto all'attività degli organi giustiziali; 10) la promozione dell'ippica; 11) la gestione del palinsesto televisivo e dei canali TV; 12) la gestione dei rapporti con le società di corse e con gli organismi associativi; 13) la gestione delle risorse e del sistema dei pagamenti dei premi al traguardo nonché delle provvidenze all'allevamento”.
Infine, all'articolo 4 si ricorda che il dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari sovrintende e coordina l'attività delle rispettive Direzioni generali nell'esercizio attività di carattere amministrativo-contabile, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2001, n. 49, e anche della comunicazione istituzionale in raccordo con il dipartimento della Sovranità alimentare e dell'ippica.