Scommesse ippiche, a Modena il punto sulla riforma
All'Ippodromo La Ghirlandina di Modena il 28 giugno è in agenda un convegno per fare il punto sulla riforma delle scommesse ippiche.
Scritto da Redazione
L'Ippodromo Ghirlandina di Modena, in occasione del 150° anniversario dalla nascita, il prossimo 28 giugno e in occasione del Gran Premio Unione Europea, ospiterà il convegno "Lo Stato della riforma delle scommesse ippiche".
"Obiettivo del convegno - spiega il presidente della Società modenese corse e cavalli Alessandro Arletti - è l'aggiornamento attuale sullo stato dei risultati ottenuti e continuare a puntare l’attenzione sulla riforma come unico modo per riportare il trotto e il galoppo italiano al centro dell’interesse del pubblico."
Il Progetto costituisce il frutto di un gruppo di lavoro di esperti nominato dopo convegno sulle 'Risorse per l'Ippica' svoltosi il 30 novembre scorso presso l'ippodromo La Ghirlandina di Modena e consegnato formalmente il 23 gennaio 2025 al sottosegretario del ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, con delega all'ippica Patrizio La Pietra e che lo stesso Sottosegretario ha trasmesso all'ufficio legislativo del Masaf, consigliere di Stato Federico di Matteo per l'esame di competenza al fine dell'inserimento nel prossimo ''Collegato Agricolo'' come parte integrante del progetto di riforma dell'ippica nazionale.
Questi i principali interventi proposti: unificazione prelievo erariale sulle scommesse ippiche allineandolo a quello a quota fissa; allineare le formule di gioco a totalizzatore a quelle in uso nei Paesi europei con la possibilità di utili sinergie con i principali operatori internazionali; istituzionalizzare un adeguato ritorno a favore della filiera ippica su tutte le scommesse ippiche effettuate in Italia (sia su corse nazionali che estere), sulle corse italiane vendute all'estero nonché sulle corse virtuali vendute in Italia (ed all'estero se fanno riferimento a corse o cavalli o scuderie o professionisti italiani), l'estensione dell'attuale concessione degli ippodromi anche alla raccolta del gioco online. Si chiede di prevedere anche il ripristino del contributo dal Preu delle news lot Comma 6 inglobando le Vlt ed evoluzioni, previsto l'1,4 percento delle maggiori entrate, da ripartirsi in parti uguali tra Coni e Masaf; ma soprattutto l’istituzione di una commissione tecnica permanente per le scommesse composta da esperti del settore indicati dalle categorie ippiche.