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Serie A: da 'corto muso' ai 'paraocchi', anche l'ippica nella la lotta scudetto tra Inter e Juve

22 gennaio 2024 - 11:36

Si parla di calcio, ma ultimamente sono tanti i riferimenti all'ippica nei botta e risposta tra Juve e Inter, complice la passione di Max Allegri e i risultati della sua scuderia di galoppo, la Alma Racing.

Scritto da Dd
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"Ci sono cavalli che hanno bisogno di paraocchi ed altri no. Quelli che li hanno, quando hanno un altro cavallo vicino si innervosiscono e freno. Noi non abbiamo paraocchi".

È l'ultimo dei riferimenti al mondo dell'ippica fatti dall'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, grande appassionato delle corse dei cavalli tanto da essere pure coproprietario di una scuderia, la Alma Racing.

Nel botta e risposta con l'altra pretendente per lo scudetto, l'Inter di Simone Inzaghi, davanti ai giornalisti anche nei giorni scorsi Allegri ha sciorinato i suoi riferimenti al mondo dell'ippica parlando della sua squadra: quello che è stato fatto fino ad oggi non conta niente. Non dobbiamo cadere nella presunzione, né lasciare spazio all'euforia", ha detto Allegri spiegando il riferimento ai paraocchi utilizzati dai cavalli durante le corse perché "hanno fastidio quando ce ne sono altri vicino e quindi frenano, rallentano. Non si sa ancora se la Juve avrà il paraocchi nella corsa contro l'Inter".

Paragone che non è stato colto invece da Inzaghi, che ai giornalisti che lo imbeccavano ha risposto solo: "Quale cavallo è l'Inter? Non mi intendo di ippica, mi intendo di Inter e di calcio, quello che facevo da bambino era solo giocare a pallone".  

Ma tornando l'ippica, quella vera, è proprio il caso di dire che non si tratta solo una passione secondaria per Allegri. Tra i "paraocchi" e un "corto muso" (la battuta di Allegri divenuta ormai definizione classica per le vittorie di misura della squadra bianconera), infatti, i cavalli di soddisfazioni all'allenatore juventino ne danno molte.

Mentre la Juventus conquista la testa della classifica di Serie A (vincendo a Lecce e scavalcando l'Inter, ferma in questa giornata per l'impegno in Supercoppa, in Arabia), Allegri festeggia infatti anche i prodotti della sua Alma Racing, come il giovane Fly By Fly, che a fine novembre all'ippodromo delle Capannelle ha conquistato il Premio De Giovine, maiden per i due anni sui 1800 metri e prima corsa di questa domenica autunnale romana.

Tra i campioni a quattro zampe della stessa scuderia meritano una citazione anche Momento Giusto, un 4 anni allenato in Francia, dove ha già vinto ben 3 handicap, e poi Estrosa, una delle più in forma del periodo (vincitrice del Premio Seregno 2023), quindi Lyricus già vincitore in Francia e ora in fase di recupero dopo un grave infortunio, senza dimenticare Django As, un cavallo che secondo la Alma Racong ha grandi potenzialità.

Un passione, quella di Allegri per l'ippica, nata quanto era bambino, ma sviluppata solo di recente, quando con i soldi guadagnati sul campo (e soprattutto in panchina, come allenatore) ha deciso di investire nel settore diversificando così i suoi investimenti, e per il momento raddoppiando le sue soddisfazioni.

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