Stabilità 2016, i sindacati: 'Ippica rivendichi sua dignità'
Sindacati della filiera ippica uniti nel chiedere al Governo un piano di rilancio concreto del settore
Roma - "Nel momento in cui non è stata attuata la riforma contenuta nella delega fiscale, a mio avviso, il sottosegretario Castiglione avrebbe dovuto dichiarare il default dell'ippica italiana. Se non esiste un programma di riordino del settore di cosa vogliamo parlare? Non esiste altro sistema e si deve immediatamente attuare un piano industriale e finanziario", afferma Mario Masini (CnG) nel suo intervento all conferenza stampa promossa oggi a Roma dagli ippodromi italiani in materia di legge di Stabilità 2016.
Roberto Faticoni del Siag aggiunge: "Serve unità e la richiesta al Governo di un piano di rilancio sia del settore che delle scommesse. Se ci sarà un taglio delle risorse bisogna andare davanti al ministero a manifestare, ma in modo unitario".
Carlo Tarlini della Cgil aggiunge: "C'è un problema di dignità che questo settore deve rivendicare. Siamo di fronte a un settore accompagnato verso la morte con i tagli orizzontali e la mortificazione dell'allevamento. Dobbiamo rivendicare questa dignità e le esigenze e il valore anche economico dell'ippica. Dovremmo inevitabilmente discutere dell'emergenza. C'è bisogno di una governance capace, che lo governi su un progetto condiviso".