Stabilità 2016, Siag a Mef e Monopoli: 'Ecco la nostra ricetta per l'ippica'
Il Sindacato allenatori e guidatori chiede di partecipare alla stesura del bando pubblico delle concessioni per la raccolta delle scommesse ippiche
"La scrivente Associazione prende atto come nelle 'Disposizioni in Materia di Giochi' elaborate nella bozza della Legge di Stabilità per l’anno 2016 sia stato finalmente indicato il termine temporale (1.5.2016-31.7.2016) per la messa a bando pubblico delle concessioni per la raccolta delle scommesse ippiche. Perciò chiediamo formalmente di poter partecipare, a mezzo di proprio delegato, ai lavori preparatori del citato ed emanando bando da parte del MEF nonché di essere comunque notiziati delle bozze in discussione, onde poter offrire il proprio parere tecnico e di formulare le proprie proposte (quale soggetto direttamente interessato, stante il fatto che il montepremi delle corse dei cavalli - e conseguentemente il ritorno economico per gli operatori ippici che imprendono nel settore - è formato anche attraverso quota di prelievo sulla raccolta delle scommesse ippiche)".
E' quanto si legge nella diffida inviata dal presidente del Siag - Sindacato allenatori guidatori, Gabriele Baldi, al ministero dell’Economia e Finanze e ai Monopoli di Stato circa la stesura della Legge di Stabilità 2016.
di gioco) che costituisceingiustificata (in assenza di rischio d’impresa) remunerazione per il concessionario cui consegue l’esiguità del ritorno (c.d. “pay-out”) al puntatore e, anche per tal ragione, la non appetibilità della scommessa ippica (non a caso in drammatico calo dal 1995 ad oggi). Resta la necessità comunque di modificare – ottimizzandole – le attuali percentuali di prelievo previste per le diverse tipologie di scommessa (semplici ed esotiche)".