Talk filiera ippica, Rosi (Mst): 'Migliorare qualità delle immagini delle corse'
Il direttore operativo di Mst approfitta del talk sul rilancio della filiera ippica italiana di The Watcher Post per auspicare il miglioramento della qualità delle immagini delle corse per garantire nuove risorse.
Scritto da Ac
“Abbiamo iniziato ormai circa 5-6 anni fa con un servizio per il mercato italiano, fornendo un canale sulle corse internazionali, servizio dati, gestione delle quote per le corse italiane ed estere. Poi, dall'agosto 2022, distribuiamo le corse di 15 ippodromi italiani in circa venti Paesi – dal Regno Unito alla Francia, dagli Stati Uniti al Canada, fino all'India e al Bangladesh – riscontrando un importante successo”.
Così il direttore operativo Michele Rosi, illustra le attività di Mst - Media system technologies - società leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche connesse al mondo delle corse dei cavalli – nell'ambito dell'evento "La filiera ippica italiana: oltre la crisi, per il rilancio del settore", trasmesso oggi, martedì 10 ottobre, su The Watcher Post, piattaforma crossmediale di informazione, specializzata nell’analisi politica ed economica, powered by Utopia Studios.
Il Coo pone in risalto l'alto interesse riscontrato nel circuito internazionale e come “la tradizione italiana delle corse sia sempre molto richiesta”, fatto che potrebbe e dovrebbe essere da spunto per tanti operatori italiani, oltre che per la politica.
Rosi quindi conclude: “Siamo contenti del progetto che stiamo portando avanti e della possibilità che ci è stata data di esportare le corse all'estero grazie al decreto del ministero dell'Agricoltura per la commercializzazione delle immagini dell'ippica italiana a società di corse che raccolgono scommesse all'estero varato nel 2022”.
Una nuova fase che ha consentito “per la prima volta, di esportare anche le immagini del Derby del galoppo andato in scena a Capannelle domenica scorsa, riscontrando buoni numeri in termini di raccolta anche nel Regno Unito. Il miglioramento della qualità delle immagini è fondamentale per competere internazionalmente; ad oggi solo quattro ippodromi italiani le trasmettono in Hd. È la base per migliorare la raccolta, garantire più appassionati e nuove risorse. Speriamo che la commercializzazione delle immagini dell'ippica italiana possa essere estesa anche nel 2024”.