Toniatti (Anact) agli operatori del trotto: 'Condividere documento unitario da inviare al Masaf'

Un appello all'unità. È quello lanciato dal neo presidente dell'Anact - Associazione nazionale allevatori del cavallo trottatore, Roberto Toniatti, il quale invita tutte le associazioni rappresentative degli operatori del mondo del trotto alla condivisione e alla sottoscrizione di un documento unitario da inviare al ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida.

Gli obiettivi? Sensibilizzare il ministero affinché si possano: “Reperire i fondi mancanti per i pagamenti del montepremi 2022, attivare un dignitoso sistema dei pagamenti dal momento che nel migliore delle ipotesi a febbraio riceveremo la mensilità di agosto (6 mesi) e le scuderie con partita Iva quella di maggio (9 mesi), comunicare l'entità del montepremi per il 2023 ipotizzando che grazie ad una ottimizzazione dei costi e alle risorse provenienti dal Preu si possa raggiungere la somma di 100 milioni di euro, procedere con una riforma strutturale della filiera che riporti il settore ad essere produttivo e svincolato dalla burocrazia”.

Visti i tempi strettissimi, le associazioni sono invitate a “dare il proprio assenso in 24 ore”.

La richiesta di Toniatti si aggiunge a quella lanciata agli inizi di dicembre dal Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori, che ha proposto un incontro agli operatori ippici per mettere a punto le proposte da presentare al ministero.