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Errato calcolo distanze da luoghi sensibili, Tar: 'No a chiusura sala'

08 settembre 2022 - 14:31

Il Tar Emilia Romagna sospende chiusura di una sala gioco di Rimini: nel calcolo delle distanze da 'luoghi sensibili' incluso attraversamento pedonale pericoloso.

Scritto da Fm
Errato calcolo distanze da luoghi sensibili, Tar: 'No a chiusura sala'

“Ad un sommario esame, si ritiene di poter apprezzare favorevolmente le esigenze cautelari attesa la non completa correttezza della misurazione della distanza (secondo il criterio normativo del 'percorso pedonale più breve') effettuata dal Comune resistente della citata sala giochi rispetto allo stadio del baseball, quale luogo definito sensibile ai sensi del citato art 6 c. 2 -bis L.R. 5/2013”.

È quanto si legge nell'ordinanza con cui il Tar Emilia Romagna accoglie la domanda cautelare presentata da una società titolare di una  sala giochi per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, della nota con la quale l'Ufficio Impresa 4 del Dipartimento Città dinamica e attrattiva del Comune di Rimini ha riscontrato negativamente l'istanza di archiviazione del procedimento di chiusura del locale, in quanto, sulla base delle operazioni di misurazione effettuate dalla Polizia municipale è stato confermato che la distanza fra la sala e i luoghi sensibili è inferiore a 500 metri lineari.

 

I giudici amministrativi infatti rilevano che “l’attraversamento pedonale in corrispondenza dell’incrocio” tra una via e la strada statale limitrofa, “completamente privo di strisce pedonali, benché consentito ai sensi dell’art. 190 c. 3, Codice della strada appare 'prima facie' pericoloso anche nel rispetto delle comuni regole di prudenza esigibili e dunque non computabile ai fini del calcolo della distanza”.
 
Per l'effetto, il Tar sospende l’efficacia del provvedimento impugnato e fissa per la trattazione di merito del ricorso l'udienza pubblica del 27 aprile 2023.
 

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