Pavia, Cds: 'Sospesa inibizione sala giochi'
Il Consiglio di Stato sospende inibizione di un'attività di sala giochi in provincia di Pavia e fissa discussione al 25 gennaio 2018.
I motivi di appello vanno "apprezzati in riferimento alla preesistente apertura dell’esercizio, non potendosi escludere prima facie la sussistenza del fumus boni iuris relativamente a questo profilo" e l’inibizione totale dell’attività dà "luogo ad una situazione di urgenza che consente la concessione della richiesta misura cautelare monocratica".
Questi le motivazioni con cui il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza di una società di gioco contro il Comune di San Martino Siccomario (Pv) per l'ordinanza di inibizione dell'attività di sala giochi e il regolamento comunale per l'apertura e la gestione del gioco approvato nel 2010, "tra l'altro nella parte in cui prevede l'autorizzazione comunale con rispetto del distanziometro e del requisito demografico (articoli 4 e 5 lettere a) e d)".