Tar Piemonte conferma ordinanza orari gioco di Novara
Il Tar del Piemonte ritiene legittima l'ordinanza sugli orari di accensione degli apparecchi da gioco del Comune di Novara.
Scritto da Fm
Ai limitati fini dell’esame della domanda di sospensiva, non sussiste un pregiudizio grave ed irreparabile per il ricorrente, in relazione alla modifica degli orari di spegnimento degli apparecchi da gioco con vincita in denaro". Con questa motivazione il Tar Piemonte ha respinto la domanda di sospensiva dell'ordinanza sugli orari degli apparecchi da gioco varata dal Comune di Novara nel maggio 2016.
I giudici hanno quindi rinviato alla fase del merito l’esame della prospettata questione di incostituzionalità dell’art. 6 della legge regionale piemontese n. 9 del 2016 avanzata dai difensori del ricorrente.
Il difensore della società ricorrente, l'ex presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, all'atto della presentazione del ricorso aveva affermato che la legge regionale su cui poggia l'ordinanza sugli apparecchi da gioco firmata dal sindaco di Novara Andrea Ballarè "è incostituzionale in quanto entra in conflitto con lo Stato circa le competenze in materia di salute - già stabilite dal cosiddetto Decreto Balduzzi - e viola i principi della libera iniziativa economica".