Tar Veneto: 'Gap, tutela salute sovrasta interesse economico'
Il Tar Veneto ribadisce la validità dell'ordinanza anti-Gap del Comune di San Fior (Tv) per motivi di tutela della salute pubblica.
Inammissibile e infondato. Per i giudici del Tar Veneto lo è il ricorso presentato da una società di gioco contro l'ordinanza con cui il Comune di San Fior (Tv) nell'ottobre 2016 ha limitato gli orari di esercizio delle sale giochi e il funzionamento degli apparecchi da gioco.
I giudici evidenziano che la società ricorrente ha impugnato l'ordinanza di ottobre in quanto comporta "un’inaccettabile diminuzione del gettito erariale" ma non quella emessa dallo stesso Comune a giugno "identica alla precedente (parola per parola), sia nelle premesse istruttorie che nella motivazione" e diversa solo per "la disciplina delle sanzioni, che viene implementata e integrata". E' noto, sottolinea il Collegio, che "la mancata impugnazione di un atto presupposto, immediatamente lesivo, rende inammissibile per originaria carenza d’interesse il ricorso proposto avverso gli atti meramente confermativi, consequenziali, esecutivi o ricognitivi".
Inoltre, si legge ancora nella sentenza, "il motivo con cui la società ricorrente si duole degli effetti negativi che l’ordinanza produce sulle entrate erariali (diminuzione degli introiti derivanti dal gioco) è inammissibile, oltre che per le ragioni sin qui indicate, anche perché l’istante non ha titolo (legittimazione) né interesse a far valere eventuali ragioni di tutela del gettito erariale: in relazione a tale censura difettano, pertanto, entrambe le condizioni dell’azione".
"La limitazione degli orari di apertura delle sale da gioco o scommessa e degli altri esercizi in cui sono installate apparecchiature per il gioco è stata disposta dal Comune per tutelare la salute pubblica e il benessere socio-economico dei cittadini: l’ordinanza impugnata è stata, infatti, adottata dal Sindaco, ex art 50, comma 7, del D.lgs. n. 267/2000, allo scopo di prevenire, contrastare e ridurre il fenomeno del gioco d’azzardo patologico (Gap).
La competenza del sindaco ad emanare le ordinanze de quibus è pacifica in giurisprudenza", e a supporto di questo il Comune ha disposto un'adeguata istruttoria supportatata da dati forniti dalla Usll che evidenziano la crescita del fenomeno della ludopatia nell’ambito territoriale considerato. sanitarie.