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Tassa 500 milioni sulla filiera del gioco, CdS: 'Necessaria consulenza tecnica d’ufficio'

30 gennaio 2023 - 18:22

Il Consiglio di Stato nomina tre consulenti tecnici d'ufficio per definire la legittimità della tassa dei 500 milioni introdotta dalla legge di Stabilità 2015 per la filiera delle slot e delle Vlt.

Scritto da Fm
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Ai fini della decisione, la Sezione ritiene necessario disporre una consulenza tecnica d’ufficio mediante la nomina di un collegio tecnico composto da esperti nei diversi settori rilevanti per definizione della controversia in esame; i suddetti consulenti devono rispondere ai seguenti quesiti, indicando partitamente: i) quale sia stato, per l’anno 2014, il fatturato totale della società ricorrente, con specificazione separata dei ricavi, dei costi e degli utili; ii) quale sia stata la somma che l’amministrazione ha richiesto di pagare alla Società appellante, specificando – ai fini diversi dall’accertamento dell’ipotetica violazione dei principi europei che si correla necessariamente ad una quaestio iuris e non ad una questio facti – la somma effettivamente versata alla società; iii) come il 'prelievo' disposto abbia inciso in termini percentuali sia sul fatturato complessivo sia sugli utili nell’anno 2014”.

Il Consiglio di Stato risponde così ai ricorsi di alcuni concessionari di gioco contro l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il ministero dell'Economia e delle finanze, la Presidenza del Consiglio dei ministri, per la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Sezione seconda, n. 10197 del 1 agosto 2019, che ha confermato la legittimità della cosiddetta “tassa dei 500 milioni” prevista dalla legge di Stabilità 2015.

Viene fissato il giorno 16 febbraio 2023 ore 13.30 per il giuramento, innanzi al Giudice relatore delegato, dei consulenti tecnici d’ufficio nominati: il prof. Giuseppe Melis, ordinario di diritto tributario presso l’Università Luiss Guido Carli, il prof. Riccardo Tisci, ordinario di economia e gestione, Università Mercatorum Roma, il prof. Cesare Pozzi, ordinario di economia applicata presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Foggia.

La causa viene rinviata all’udienza pubblica che verrà fissata dal presidente della Sezione dopo il deposito della relazione tecnica.

 

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