Vercelli, As.Tro: 'Bene rimodulazione ordinanza oraria'
L'associazione As.Tro sulla rimodulazione degli orari per il gioco a Vercelli. L’Industria è pronta a mettere in atto progetti sostenibili.
"La notizia della 'rimodulazione' dell’ordinanza oraria 'vercellese', restrittiva dell’esercizio degli apparecchi da gioco lecito, è stata favorevolmente accolta dalla categoria dei gestori Astro, i quali, adesso manterranno le promesse fatte in tutti i Comuni d’Italia mediante la presentazione di 'Un gioco buono anche per il territorio'". Lo rende noto Lorenzo Verona di As.Tro.
Astro ha da sempre contestato le ordinanze restrittive contro le slot “a vincita limitata a moneta metallica non per gli obiettivi che si prefiggevano (ovvero la tutela della salute pubblica), ma in quanto ritenute inutili e persino dannose, come strumento proprio per raggiungere quell’obiettivo fortemente voluto da tutte le parti (un gioco responsabile, sociale, legale, controllato)", prosegue Verona.
Alcuni aspetti "intuitivi hanno da sempre portato As.tro a ritenere che simili ordinanze non tutelassero affatto il giocatore dalle derive compulsive al gioco, bensì lo orientassero proprio verso prodotti decisamente più impattanti o verso l’illegalità (che poi è l’offerta più impattante di tutte).
Non è difficile pensare che se si spengono le slot legali, i giocatori, specialmente quelli che hanno un atteggiamento non cauto nei confronti del gioco, si rivolgano verso altri prodotti, e non è difficile pensare che vietando il gioco legale, si insinui nel tessuto sociale il gioco illegale.
Abbiamo a tal proposito moltissimi esempi che confermano questa tesi come la Lombardia (aumento dei malati dalla promulgazione della legge regionale di oltre il 40 percento) o la Liguria e Bolzano dove l’illegalità la fa da padrona.
Riteniamo che inibire o ghettizzare il gioco legale non sia la soluzione giusta e per questo siamo convinti che l’amministrazione Vercellese abbia avuto una visione corretta del fenomeno e molto coraggiosa, rimodulando l’ordinanza, ma confermando lo stop di operatività sino a metà mattinata.