Enada 2025, Sestili (Global Starnet): 'Gioco online, riordino opportunità da cogliere'

Rimini - “In questo settore ci sono alcune regole universali da rispettare quando cerchiamo di fare previsioni. Dobbiamo andare a vedere le esperienze passate e capire dove andare. Per i piccoli operatori, se guardiamo le regole in maniera superficiale, diremmo di lasciar perdere viste le grandi difficoltà e i costi enormi che si prospettano. Però non saranno gli operatori, a decidere ma il mercato. Che si sia piccoli o grandi chi non si adatta al mercato scomparirà. Il problema è come entrare nel gioco online, non se entrare o meno.”

A dirlo è Stefano Sestili, direttore internal auditing e risk management Global Starnet limited, in occasione del convegno "Nuove regole per un nuovo mercato. Come cambia l'industria del gaming tra riordino e bandi" organizzato da GiocoNews nell'ambito della fiera Enada di Rimini, in agenda oggi, martedì 18 febbraio.

 

Quali sono gli ostacoli per andare verso la multicanalità per un’azienda che nasce retail?

Sestili risponde così: “Vediamo più problemi che ostacoli. E ogni problema nasconde opportunità. Global Starnet è grande e forte ma sull’online non sappiamo nulla. Se ci mettiamo la testa e il cuore senza imitare chi è già sul mercato troveremo gli elementi corretti per emergere. Sempre se pensiamo alle opportunità dell’intelligenza artificiale siamo molto fiduciosi e ottimisti. Non possiamo fare i follower sui Pvr ad esempio, ma trovare la giusta chiave per sfruttare la nostra potenza di fuoco, che è la rete. In questo settore ci paragoniamo al rugby perché la palla ovale prende traiettorie impreviste”.