Proroga concessioni online, Adm: sì a domanda in ritardo per disguido tecnico
Adesione alla proroga tecnica per la raccolta del gioco online. Adm accoglie la domanda di Tutolero Italia, giunta in ritardo per disguido tecnico.
Scritto da Redazione
© Agenzia delle dogane e dei monopoli - Sito ufficiale
Con una determinazione direttoriale del 20 dicembre 2024 l’Agenzia delle dogane e monopoli aveva diramato disposizioni inerenti alla proroga tecnica concessa per la prosecuzione della raccolta dei giochi pubblici a distanza chiedendo ai concessionari interessati di voler comunicare la propria adesione entro la data del 27 dicembre 2024.
È cosa nota che non tutti i concessionari di gioco online operanti in Italia hanno aderito alla proroga tecnica che è stata spostata al 17 settembre 2025, data concessa per la prosecuzione della raccolta. Gli operatori che non hanno aderito alla proroga hanno sovuto dismettere l'attività concessoria nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 5 della determina.
Tuttavia c’è un’eccezione. Secondo quanto riportato sul sito di Adm a causa di “un disguido tecnico e organizzativo del concessionario nella gestione della casella di posta elettronica certificata, la comunicazione di adesione alla proroga tecnica da parte della società Tulotero Italia Srl è pervenuta in ritardo, in data 3 gennaio 2025”.
“Pertanto, preso atto della manifestata volontà di aderire alla proroga tecnica, del breve lasso di tempo intercorso rispetto al termine indicato nella determinazione direttoriale citata e considerato l’interesse pubblico di garantire la continuità delle entrate erariali, nonché la tutela dei giocatori e della fede pubblica, che verrebbero compromessi dalla interruzione della raccolta, la concessione n. 15467 intestata alla società in questione è riattivata alla raccolta del gioco a distanza dal giorno 8 gennaio 2025”.