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Scommesse sportive, studio Ibia: 'Italia, mercato online ancora piccolo'

07 marzo 2024 - 13:19

Lo studio promosso dall'International betting integrity association (Ibia) sulla disponibilità dei prodotti per le scommesse sportive rileva che in Italia la 'penetrazione online è ancora relativamente bassa, quindi il mercato è più piccolo di quanto ci si potrebbe aspettare'.

Scritto da Redazione
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C'è posto anche per un focus sull'Italia nel report “La disponibilità dei prodotti per le scommesse sportive - Un'analisi economica e di integrità” preparato da H2 Gambling Capital (H2) per l'International betting integrity association (Ibia), la principale voce globale sull'integrità per il settore delle scommesse autorizzate

 

Lo scopo di questo studio è quello di fornire una base di prove fondata sui dati con  cui i politici possano esprimere giudizi più informati sulla disponibilità di prodotti di scommesse sportive regolamentati e su come rispondere al meglio alla crescente domanda dei consumatori per questi prodotti, rafforzando al contempo la supervisione del mercato onshore e la lotta contro le partite truccate.


Lo studio analizza e confronta la disponibilità di prodotti di scommesse sportive, in particolare online, in 12 giurisdizioni in cui esiste attualmente un'ampia variazione di approccio normativo, vale a dire: Gran Bretagna, Italia, Ontario, Danimarca, Spagna, Svezia, Paesi Bassi, Portogallo, Australia, Germania, Canada (escluso Ontario) e Brasile. Quest'ultimo nella sezione dei mercati emergenti. Il mercato statunitense non è specificamente incluso a causa del numero e della varietà dei modelli normativi statali, ma potrebbe essere oggetto di analisi su misura in una fase futura.

Si prevede che le scommesse sportive globali regolamentate varranno 94 miliardi di dollari di ricavi lordi dal gioco d'azzardo (Ggr) nel 2024, di cui il 65 percento (61 miliardi di dollari) generato tramite scommesse online e si prevede che raggiungeranno circa 132 miliardi di dollari entro il 2028, di cui oltre il 70 percento (93 miliardi di dollari) ) in linea.

Questo studio e la sua analisi si concentrano sui principali prodotti di scommesse sportive – scommesse in-play, calcio, tennis e basket – che guidano tale crescita a livello globale. Valuta l’impatto sul mercato della disponibilità di quei principali prodotti di scommesse sportive sulla base dei dati effettivi degli operatori, dei dati di avviso Ibia e dei dati di mercato di H2. In quanto tale, fornisce una valutazione quanto più completa possibile della situazione attuale in questo momento. La scoperta centrale dello studio è che, insieme ad altri fattori normativi ed economici – tra cui la politica fiscale e pubblicitaria – esiste una forte correlazione tra la disponibilità di prodotti di scommesse sportive e la canalizzazione onshore.

 

IL FOCUS SULL'ITALIA – Cominciamo dai dati sintetici. Per il 2024 la canalizzazione onshore è del 94 percento,
la vincita lorda onshore di 1,939 milioni di dollari (equivalenti a 1,78 milioni di euro), la vincita lorda offshore di 130 milioni e la
tassa persa stimata 2024-28e di 138 milioni.
Facendo una panoramica del mercato, l’Italia ha un elevato tasso di canalizzazione onshore e un’ampia disponibilità di prodotti, sebbene esista un “catalogo” di eventi sportivi consentiti. La canalizzazione onshore è aumentata con l’aumento delle dimensioni del catalogo, sebbene anche altri fattori possano aver influenzato questo risultato.
Si rileva una buona disponibilità del prodotto con oltre 7.000 competizioni sportive consentite, il che lo rende in gran parte equivalente a non avere restrizioni.
Lo studio ricorda che l'Italia ha un divieto di pubblicità onshore; tuttavia, la forte presenza dei bookmaker terrestri conferisce loro una presenza pubblicitaria di fatto e la maggior parte degli operatori terrestri ora domina il mercato online. Tuttavia, la penetrazione online è ancora relativamente bassa, il che porta a dimensioni del mercato online inferiori a quanto ci si potrebbe aspettare.

 

Il testo integrale del report, in inglese, è consultabile integralmente in allegato.


 

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