Aumento Preu, Cardia: 'Notizie non confortanti, settore ancora penalizzato'
17 ottobre 2019 - 11:30
L'avvocato Geronimo Cardia commenta l'aumento del Preu su slot e Vlt introdotto nel Documento programmatico di bilancio del nuovo Governo.
Scritto da Redazione
"Per il settore del gioco pubblico, le notizie sull'aumento del Preu su slot e Vlt incluso nel Documento programmatico di bilancio del nuovo Governo, non sono affatto confortanti".
Queste le parole dell'avvocato, dottore commercialista e revisore contabile Geronimo Cardia che torna a ribadire la forte preoccupazione del comparto del gioco pubblico e anche sulle coperture della manovra finanziaria.
"Anche questa volta - continua l'avvocato Cardia - il settore verrebbe utilizzato per far quadrare i conti. E così verrebbe messa a rischio la stabilità del sistema che non può più sostenere i continui aumenti di tassazione cui è stato sottoposto negli anni.
I tre provvedimenti dell’ultimo anno hanno imposto un aumento di tassazione del comparto, quali il decreto dignità di 8/2018, la legge di stabilità di 12/2018 ed il reddito di cittadinanza e quota 100 di 1/2019, con circa un miliardo e cinquecento milioni di euro di aumento imposto solo da quest’ultimo, che rappresenta circa il 27 percento dei ricavi della filiera della verticale distributiva su rete fisica degli apparecchi.
A questo c'è da aggiungere il dilagare delle norme di fatto proibizionistiche imposte sui territori regionali.
Il livello di pressione fiscale attuale sul margine lordo ha raggiunto per le Awp il 68,9 percento e per le Vlt il 51.9 percento e, in ragione della legislazione vigente, è destinato ad arrivare rispettivamente al 70,5 percento e al 55 percento nella fase finale del periodo di affidamento della gestione telematica degli apparecchi da intrattenimento".