Coletto (Regione Veneto): 'No alle lotterie in vendita in ospedali'
L’assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, chiede di ritirare i gratta e vinci in vendita negli ospedali.
“Faccio appello a chiunque venda gratta e vinci o altri giochi d’azzardo negli ospedali veneti: vengano subito ritirati. E’ un appello al buon senso e a un gesto significativo contro la ludopatia, che sappia andare oltre gli eventuali contenuti contrattuali”.
Con queste parole, l’assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, interviene alla luce della notizia, pubblicata da un quotidiano nazionale, di tagliandi del Gratta e Vinci in vendita in un ospedale veneto.
"Se al primo piano di un ospedale si vendono gratta e vinci e al secondo si curano le malattie collegate al gioco – aggiunge l’assessore – siamo di fronte a un evidente controsenso, che dobbiamo comunque allo Stato che, come per le tasse sul fumo, fa di tutto per lucrare persino su attività dannose alla salute, salvo poi lanciare campagne contrarie che testimoniano di una elevata dose di ipocrisia”.