Comune Parma: 'Al via piano complesso di contrasto al Gap'
Il Comune di Parma avvia piano di contrasto al Gap: previste campagne nelle scuole, formazione degli esercenti e collaborazioni fra enti locali e Ausl.
“Presentiamo un piano complesso del territorio in tema di contrasto al gioco d'azzardo, se pensiamo che solo in Emilia Romagna viene bruciato ogni anno più di un miliardo e mezzo di euro. Ci troviamo in una situazione paradossale in cui lo Stato promuove, attraverso vari canali, il gioco d'azzardo mentre, a livello territoriale, vengono messe in atto azioni di prevenzione e sensibilizzazione grazie al lavoro di squadra tra Comuni, Azienda Ausl e terzo settore”.
Lo ha spiegato oggi, 12 settembre, l'assessore al Welfare del Comune di Parma, Laura Rossi, presentando le azioni che verranno messe in campo nel territorio del distretto per il contrasto al gioco patologico, a cominciare dalla sottoscrizione di un protocollo di intesa per rendere organico ed efficace il piano di azione nei diversi ordini di scuole, partendo dalle scuole d'infanzia per giungere alle secondarie di secondo grado.
Nel dettaglio le azioni che verranno realizzate tra il 2018 e il 2019 comprenderanno un'azione di sensibilizzazione capillare sulla città attraverso una pluralità di interventi rivolti alla popolazione in generale, ma anche a particolari fasce a rischio; realizzazione di incontri informativi per promuovere presso i cittadini la conoscenza del fenomeno e dei rischi correlati alle pratiche di gioco d’azzardo patologico con interventi specifici di formazione e sensibilizzazione rivolti a fasce vulnerabili della popolazione quali anziani, lavoratori, operatori sociali, esercenti pubblici locali con gioco d’azzardo; promozione nel contesto scolastico della conoscenza del fenomeno e dei rischi correlati alle pratiche di gioco d’azzardo, in coerenza e ampliamento con quanto previsto nel Piano regionale della Prevenzione. Piena copertura delle scuole del Distretto di Parma coinvolgendo la fascia giovanile della popolazione scolastica in modo tale da garantire un intervento preventivo attraverso spettacoli teatrali rivolti agli studenti delle scuole superiori della città, calendarizzazione di una Giornata locale dedicata al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica; incremento dei percorsi didattici e laboratoriali con studenti; azioni nelle scuole per il coinvolgimento dei genitori; produzione di materiale informativo, anche con la partecipazione attiva degli studenti; predisposizione di un sistema di monitoraggio delle esperienze, privilegiando sistemi interattivi e innovativi affini alle nuove generazioni; apertura e gestione di una pagina Facebook dedicata al tema del Gap; promozione nelle scuole della presenza dello sportello di ascolto destinato a persone sovraindebitate e/o vittime di usura.
Nel piano messo a punto dal Comune di Parma inoltre figurano azioni pubbliche svolte in collaborazione tra enti locali, Ausl, Ea per sostenere e accompagnare le famiglie verso la consapevolezza della propria condizione di indebitamento e/o sovra indebitamento, la sperimentazione di interventi di supporto territoriale a familiari di giocatori che non accedono ai servizi di cura, anche in collaborazione con gruppi di auto-aiuto, l'apertura di due gruppi per familiari sulla città di Parma uno più prettamente di auto-aiuto per familiari che hanno un contatto coi servizi ed uno rivolto a familiari che non hanno avuto alcun contatto o questo si è interrotto, l'apertura di uno sportello di supporto, consulenza ed aggancio che accoglie secondo uno specifico protocollo persone che necessitano di informazioni, consulenza ed aiuto, inviate dai servizi o che accedono direttamente. Attraverso un percorso di counselling svolge un’azione volta a far emergere la reale portata dell’indebitamento o sovra-indebitamento. Lo sportello demanda ai professionisti e/o associazioni per la parte tecnica e riprende in carico la persona per la prosecuzione del percorso, inviando o reinviando al Ser.Dp. per il trattamento della problematica sanitaria.