Distanze da luoghi sensibili e pubblicità su gioco: due interrogazioni alla Camera
Alla Camera si continua a parlare di gioco pubblico, con una serie di interrogazioni che vanno dalle distanze delle sale dai luoghi cosiddetti ‘sensibili’ fino alla pubblicità in luoghi altamente frequentati. Il deputato di Sel, Giovanni Paglia, ha presentato un’interrogazione al Mef chiedendo “se non ritenga urgente, nelle more della emanazione dei decreti attuativi di cui al citato articolo 14 della legge 11 marzo 2014, n. 23, far sì che l’Amministrazione autonoma dei monopoli si uniformi, con proprie direttive, a quanto eventualmente disposto dai singoli comuni in tema di regolamentazione di distanze, al fine di dare disciplina ad un settore particolarmente delicato per l’ordine pubblico”.
Paola Binetti di Per l’Italia ha invece chiesto, sempre in un’interrogazione al ministero dell’Interno e a quello della Giustizia “quali misure stiano attuando per un più efficace controllo del gioco d’azzardo illegale, in modo da prevenire una nuova potenziale ondata di diffusione, nel caso dovessero essere approvate in tempi ragionevolmente brevi misure restrittive; quali iniziative stiano mettendo in atto per ridurre la massiccia offerta di gioco attraverso una pubblicità che sta dilagando soprattutto in luoghi ad alta densità di frequentazione, come stazioni ed aeroporti.