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Dl Sostegni, al via l'iter in Senato: gioco in attesa

26 marzo 2021 - 08:39

Assegnato alle commissioni in sede referente in Senato, il disegno di conversione in legge del Dl Sostegni: nel dossier del Servizio Studi focus anche sul gioco.

Scritto da Anna Maria Rengo

Dopo la delusione causata dalla disamina del testo varato dal consiglio dei ministri, il settore del gioco spera che ci siano spazi e volontà per intervenire su di esso nel corso dei lavori parlamentari.

Intanto, è stato assegnato alle commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato il ddl n. 2144 di conversione in legge del decreto-legge n. 41 del 22 marzo, in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da Covid-19 (decreto sostegni).

Lo stanziamento complessivo del provvedimento è di 32 miliardi di euro, di cui tre quarti destinati alle imprese.

IL DOSSIER DEL SERVIZIO STUDI - Nelle sue schede di lettura, il Servizio Studi si sofferma anche sull'articolo 30 "Esonero dal pagamento di canoni per imprese di pubblico esercizio".

Il comma 1, lettera a) - modificando il comma 2 dell'art. 9-ter del decreto-legge n. 137 - esonera, fino al 30 giugno 2021, gli esercizi di ristorazione ovvero di somministrazione di pasti e di bevande (v. infra) dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (di cui all'art. 1, comma 816 e seguenti, della legge di bilancio per il 2020, n. 160 del 2019). La disposizione mira a favorire la ripresa delle attività turistiche, danneggiate dall'emergenza epidemiologiche da Covid-19.
Il comma in esame si applica alle diverse tipologie di esercizi - titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzo del suolo pubblico - elencate dall'art. 5, comma 1, della legge n. 287 del 1991 ("Aggiornamento della normativa sull'insediamento e sull'attività dei pubblici esercizi"). E tra essi figurano "esercizi di cui alle lettere a) e b) (ristorazione e somministrazione bevande Ndr), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari".

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